Colorado, sparatoria in una clinica dove si pratica l'aborto: 3 morti e 11 feriti

 COLORADO SPRINGS (COLORADO) , 28 NOVEMBRE 2015 – Una tragedia svoltasi in cinque lunghe ore che ha portato alla morte di 3 persone, ha avuto luogo nel cuore del Colorado, a partire dal primo pomeriggio di ieri. Un uomo armato di fucile di precisione ha tenuto in ostaggio per cinque ore circa 150 persone all’interno una clinica ginecologica della catena Planned Parenthood. Per diverse ore la polizia, le squadre speciali e gli agenti dell’Fbi hanno cercato di tenere sotto controllo la situazione, ma per lungo tempo non è stato possibile sapere se l’uomo avesse preso degli ostaggi o ucciso delle persone, si sapeva comunque che oltre al fucile aveva con sé bombole di gas che potevano essere usate come esplosivo. Uno dei morti è un agente di polizia, cinque i colleghi feriti, e con loro ance altri 6 civili sono stati portati in ospedale. Le altre due vittime sono anch’esse dei civili.

L’omicida che si è barricato all’intero della clinica è Robert Lewis Dear, 59 anni, probabilmente un esponente dell’estrema destra e appartenente al Ku Klux Klan. Dear è stato catturato. Alla luce di questo risulta emblematico il luogo dove si era barricato l'uomo: si tratta di una sede del programma noto come "Planned Parenthood", di fatto una struttura medica dedicata alla pianificazione familiare e che è spesso bersaglio delle critiche di movimento pro vita in quanto pratica aborti.[MORE]

L'allarme è scattato intorno all'ora di pranzo con la segnalazione della presenza di un uomo armato nella zona della clinica. LA polizia ha dichiarato tutta l’area non "non sicura", facendo scattare una sorta di "evacuazione", considerato che l'edificio in questione si trova in prossimità della zona commerciale della città, particolarmente frequentata in occasione del Black Friday, la giornata dei saldi dopo il giorno del Ringraziamento. Diverse persone sono state costrette ad rinchiudersi nei vicini esercizi commerciali, facendo attenzione a restare lontane dalle finestre, come aveva indicato la polizia.

(foto dal sito www.campanianotizie.com)

Michela Franzone