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PERUGIA, 13 AGOSTO 2015 – A causa dello scoppio di una bombola di gpl avvenuto questa mattina (intorno alle 11) in una palazzina a Colombella di Perugia, in via Urbino, è salito a sei il bilancio delle persone rimaste ustionate, di cui quattro in modo grave (in prognosi riservata).[MORE]
I malcapitati, che hanno riportato ustioni di secondo e terzo grado in più parti del corpo, sono stati trasportati tempestivamente nella sala “Domenico Tazza” del pronto soccorso dell'ospedale di Perugia: si tratta di tre donne, rispettivamente di 65, 72, e 73 anni, e di tre uomini, di anni 74, 45 e 49, secondo quanto reso noto dall’Ufficio stampa dell’Azienda ospedaliera. Per i feriti più gravi, sono stati già contattati dal personale medico dei Centri ustionati più vicini, come quello di Cesena, in attesa del loro trasferimento.
Come riportato da Umbria24, «Il numero degli ustionati e la loro gravità hanno impegnato sia il personale del 118 che del pronto soccorso, la cui attività è stata completamente concentrata sull’evento per oltre un ora», è il commento di Mario Capruzzi, responsabile del 118 e pronto soccorso. Sulle cause dell’incidente sono ancora in corso le indagini: i feriti, secondo una prima ricostruzione, erano impegnati - all’interno di un garage - nelle operazioni legate alla conservazione dei pomodori, per la cui cottura è stata utilizzata la bombola di gas che si è rivelata fatale.
Domenico Carelli
(Foto: umbria24.it)
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