Cronaca

'Cold case' Milano: ergastolo per ex conduttore tv

MILANO, 3 LUGLIO – "Giustizia è stata fatta". È questo il commento a caldo della moglie e dei figli di Alfredo Cappelletti, i quali in aula dopo la lettura della sentenza di condanna all'ergastolo per l'ex conduttore tv Alessandro Cozzi, accusato di omicidio aggravato dalla premeditazione, sono scoppiati in lacrime e si sono abbracciati e hanno abbracciato il loro legale, l'avv. Luciano Brambilla.[MORE]

Fuori dall'aula la figlia di Cappelletti, per l'emozione, come lei stessa ha ammesso, ha risposto a fatica alle domande dei cronisti. La donna, che nel settembre del 1998, con Cozzi, ritrovò il corpo senza vita del padre nel suo ufficio, si è limitata a dire di avere avuto "qualche giorno dopo" la tragica scoperta i primi sospetti che non si fosse trattato di un suicidio.

Cozzi si è sempre difeso dicendo che il suo socio "si era suicidato in quanto era a disagio a causa dei suoi problemi di salute. Cercava di dare un'immagine rassicurante di sé ma non si piaceva e non si riconosceva più" a causa dell'ischemia che lo aveva colpito qualche mese prima di essere accoltellato".

L’ex conduttore tv già in carcere per scontare una pena di 14 anni per aver ucciso nel marzo 2011 Ettore Vitiello, omicidio con in quale il gip Franco Cantù Rajnoldi ha riscontrato «assordanti analogie». L’uomo venne trovato morto con una coltellata al petto nel suo ufficio milanese e le indagini sono state riaperte qualche anno fa dal pm Maurizio Ascione.

Maria Azzarello