Politica

Coisp, Maccari: "8 settembre, giornata simbolo del Governo. Berlusconi come Badoglio"

Riceviamo e pubblichiamo

“Berlusconi potrebbe scegliere l’otto di settembre come giornata simbolo del suo Governo”. Ad affermarlo è Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp - il Sindacato Indipendente di Polizia. “Un Governo – prosegue Maccari – che ogni giorno sembra reinterpretare quello storico cambio di fronte che lasciò allo sbando le truppe italiane al termine della seconda guerra mondiale. Oggi le divise tradite dal ‘Badoglio di Arcore’ sono quelle delle Forze dell’Ordine, ogni giorno pugnalate alle spalle e ferite dal ‘fuoco amico’”. [MORE]

“Per tutta la campagna elettorale – spiega il leader del COISP – Berlusconi aveva dispensato una promessa agli Operatori della Sicurezza ed ai cittadini: quelle di indirizzare l’attività di governo in maniera assolutamente prioritaria verso la lotta alla criminalità e la tutela della sicurezza dei cittadini. Armiamoci e andiamo a combattere criminali e malfattori! Poi è arrivato il tradimento, con i tagli, le mortificazioni, le leggi criminogene come quella sulle intercettazioni. In sostanza, mentre i suoi soldati combattevano sul fronte, il ‘generale’ passava con lo schieramento nemico: lasciando allo sbando le truppe, facendo sparire armi e munizioni, bloccando gli approvvigionamenti e cambiando le regole di ingaggio”. “Un nuovo otto di settembre per un Governo che passa dalla parte del nemico, gira i cannoni e spara contro i propri uomini in divisa”, conclude Maccari.