Cronaca

Codacons: il postino non suona piu... Neppure Una Volta a Catanzaro corrispondenza abbandonata

Codacons: il postino non suona piu’ … Neppure Una Volta A Catanzaro corrispondenza abbandonata in strada.
CATANZARO 28 FEBBRAIO -
Rischi per la mancata consegna delle bollette In alcune zone di Catanzaro il postino non suona due volte, anzi, sembra che il campanello non lo tocchi proprio. A lanciare l’allarme è il Codacons che lamenta come ormai da troppo tempo la consegna della corrispondenza nella città di Catanzaro avvenga in maniera irregolare. Questo è quanto emerge dalle innumerevoli segnalazioni che riceviamo - sostiene l’associazione - e che, in questi giorni, sembrano aumentare. [MORE]

La situazione sta procurando notevolissimi danni ai cittadini, esasperati per il tardivo o, come spesso accade, per il mancato recapito soprattutto delle bollette da pagare. Tanto comporta non solo il rischio, senza alcuna colpa per l’utente, del distacco di forniture essenziali come energia elettrica, linea telefonica nonché fornitura di gas-metano, ma anche l’addebito di interessi e delle ingenti spese di distacco e del successivo riallaccio. A ciò si aggiunge una possibile ulteriore insidia, e cioè che gli inconsapevoli “morosi” possano essere inseriti nella famigerata “lista nera” dei cattivi pagatori che, nonostante la tanto invocata privacy, ha quale drammatica conseguenza l’impossibilità di ottenere il credito, anche per omessi (ed incolpevoli) pagamenti di pochi euro.

Le ultime segnalazioni - sostiene Francesco di Lieto, vicepresidente nazionale del Codacons - provengono dalla località Mater Domini - Gagliano, dove alcuni Cittadini lamentano di aver rinvenuto la corrispondenza addirittura abbandonata in strada. Per questo motivo il Codacons non solo ha diffidato Poste Italiane “a fornire puntuali spiegazioni in relazione agli episodi suindicati”, ma proprio questa mattina ha depositato un esposto in Procura - conclude Francesco di Lieto - perché riteniamo che la mancata consegna della corrispondenza ed i ritardi nel recapito di lettere, fatture e pacchi, possano configurare la fattispecie di Interruzione di pubblico servizio, che punisce chi “cagiona una interruzione o turba la regolarità di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità”.

Notizia segnalata da (Codacons Francesco Di Lieto)