Clima, Usa e Cina trovano accordo su riduzione emissioni di gas a effetto serra

 PECHINO, 12 NOVEMBRE 2014 – Sembrava una cosa irrealizzabile e invece alla fine, dopo mesi di trattative, è arrivato un accordo tra Stati Uniti e Cina sulla riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra. L’incontro è avvenuto a Pechino, in occasione del 22° vertice dell’Apec. Ciò che ne è venuto fuori è che la Cina fisserà un tetto alle emissioni di gas a effetto serra entro il 2030, mentre gli Stati Uniti ridurranno le emissioni totali di oltre un quarto entro il 2025.

Sia il Presidente della Cina Xi Jinping che quello americano, Barack Obama, hanno espresso grande soddisfazione per l’accordo raggiunto, durante una conferenza stampa. Gli Usa e la Cina insieme sono responsabili del 45% delle emissioni dannose totali, un passo indietro era quindi necessario, adesso come non mai.

"Questa è la più importante pietra miliare nei rapporti tra Usa e Cina - ha detto Obama ai giornalisti - Dimostra cosa possiamo fare quando decidiamo di lavorare insieme sul fronte delle più impegnative sfide mondiali".[MORE]

Secondo alcuni rappresentanti americani, l’impegno preso dalle due maggiori potenze mondiali spingerà anche gli altri paesi a cercare di ridurre le emissioni di gas a effetto serra e a negoziare un accordo entro il 2020. 

L’accordo raggiunto sul fronte climatico fa sperare che fino alla fine del summit ce ne potrebbero essere anche altri. Si prospetta un accordo militare ma anche politico, cosicché Pechino possa avere maggior peso nelle questioni mondiali come l’Ebola o la lotta all’Isis. Ci sono anche sul settore del libero scambio.

(foto dal sito www.formiche.net)

Michela Franzone