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RWANDA, 15 OTTOBRE - Circa centocinquanta Paesi hanno sottoscritto l’accordo per limitare l'uso degli idrofluorocarburi (HFC), potentissimi gas serra utilizzati nei freezer e nei condizionatori d'aria, per favorire la lotta al surriscaldamento del pianeta.[MORE]
Stando a quanto riferito dalla Bbc online, l'accordo raggiunto a Kigali (Rwanda) impegnerebbe i Paesi industrializzati a ridurre l'uso degli HFC prima dei Paesi in via di sviluppo. Intervenendo a Kigali, il Segretario di Stato americano John Kerry ha affermato che i gas in questione sarebbero "disastrosi per il nostro clima".
L'accordo odierno attesta la volontà globale di combattere il surriscaldamento del pianeta a partire dallo storico Accordo di Parigi, al fine di ridurre le emissioni di carbonio raggiunte l'anno scorso. Secondo l'intesa, alla quale si è arrivati dopo una serie di negoziati durati tutta la notte, verrà posto un tetto alle emissioni di gas HFC, che verranno ridotte gradualmente a partire dal 2019 dai Paesi industrializzati, inclusi gli Stati Uniti.
Oltre cento Paesi in via di sviluppo, inclusa la Cina, si accoderanno entro il 2024. Un piccolo gruppo di Paesi, inclusa l'India e il Pakistan, hanno sostenuto che le loro economie hanno bisogno di più tempo per crescere e cominceranno a muoversi invece nel 2028.
Nella speranza delle organizzazioni mondiali per la difesa dell'ambiente, l'accordo avrebbe potuto ridurre il surriscaldamento globale di mezzo grado entro la fine di questo secolo, ma secondo il presidente dell'Istituto per la governance e lo sviluppo sostenibile Dur wood Zaelke, questo obiettivo verrà centrato solo al 90%. In ogni caso, si tratterà della "più grande riduzione di temperatura mai raggiunta da un singolo accordo".
Luna Isabella
(foto da confartigianato.it)
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