Scienza & Tecnologia

Clima, emissioni globali di CO2 nel 2017 a livelli record

NAPOLI, 13 NOVEMBRE – Che il 2017 non sarebbe stato un anno particolarmente positivo per la lotta al cambiamento climatico ed all’aumento delle emissioni di gas serra si era capito già in occasione dell’elezione del presidente statunitense Donald Trump, che aveva annunciato in apertura del proprio mandato di volersi ritirare dall’accordo di Parigi sul clima.[MORE]

Ridurre la produzione di ossido di carbonio ed impegnarsi per mantenere il livello di riscaldamento globale “ben al di sotto di 2°C” (preferibilmente entro 1,5°C) sono le due colonne portanti del documento sottoscritto da 196 Paesi il 12 dicembre 2015 ed entrato in vigore poco tempo dopo.

A fronte dei grandi proclami dei principali responsabili dell’inquinamento globale, tuttavia, il trend sembra essere tutt’altro che in linea con gli obiettivi. Dopo un triennio di “stabilizzazione” dei livelli di emissioni, infatti, la ripresa economica della Cina porterà nell’anno in corso un aumento del 2% dell’immissione di diossido di carbonio nell’atmosfera.

Stando ai rapporti del Global Carbon Project, Pechino e gli altri Paesi emergenti saranno responsabili in massima parte per l’aumento in questione, che porterà a 41 miliardi di tonnellate il livello delle emissioni.

In queste condizioni, spiega la direttrice del Tyndall Centre per la ricerca sui cambiamenti climatici dell’East Anglia University Corinne Le Quere “non riusciremo a mantenere l’aumento della temperatura sotto i 2 gradi centigradi” (la soglia fissata dall’accordo di Parigi).

Il mancato rispetto del limite di 2°C potrebbe portare a conseguenze attualmente imprevedibili. Se l'applicazione dei modelli climatici esistenti consente infatti di prevedere fenomeni ben noti come l'innalzamento dei livelli degli oceani, lo scioglimento dei ghiacciai (entro il 2030 la calotta artica sarà integralmente fusa) e l'estremizzazione degli eventi meteorologici, questi tuttavia non consentono ancora di stabilire esaustivamente come il riscaldamento globale influirà complessivamente sul "sistema pianeta".

Paolo Fernandes

Foto: eastrussia.ru