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NAPOLI, 23 NOVEMBRE 2012 - La tigre Cleo è stata portata allo zoo di Castello, in provincia di Napoli, quindici anni fa, a seguito di un sequestro dei Carabinieri presso la villa di un boss della camorra. Oggi il felino ha sedici anni e dovrebbe essere trasferito a Bologna per una direttiva del Ministero dell'Ambiente.
L'incarico era stato affidato al Corpo Forestale, ma non è stato possibile prelevare l'animale poichè i dipendenti dello zoo si sono opposti al trasferimento di Cleo. Lo spostamento risulta necessario poichè la Park and Leisure, che gestisce la struttura, ha dichiarato il fallimento.
A meno che il sito non venga rilevato da un compratore, sarà impossibile lasciare la tigre al giardino zoologico di Castello. I lavoratori, che ormai si sono affezionati a Cleo, avranno quindici giorni per sperare che si presenti un acquirente.[MORE]
Per fare uscire dalla sua gabbia il dominante Cleo è necessario l'intervento dei dipendenti: solamente loro sono in grado di farlo in totale sicurezza, poichè la tigre ha ormai imparato a conoscere gli esseri umani con cui è stata a contatto per quindici anni.
La Forestale ha trovato oggi la gabbia serrata dagli "amici" di Cleo, i quali hanno ottenuto l'appoggio dei sindacati. Luigi Mercogliano, segretario della sezione campana di Uilcom, ha spiegato ai giornalisti che, in questo momento di crisi, risulta essere fuori luogo la confisca di un felino. Le attenzioni dovrebbero concentrarsi sulle problematiche lavorative.
(Foto da julienews.it)
Alessia Malachiti
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