Cronaca

Cittadini napoletani contro sindaco De Magistris: basta con le Ztl

NAPOLI, 4 APRILE 2013 - Quasi in cinquecento stamattina ad urlare muniti di striscioni, manifesti e fischietti sotto Palazzo San Giacomo, residenza governativa del sindaco Luigi De Magistris. Tutti a manifestare il loro dissenso a riguardo delle ultime politiche adottate dal primo cittadino.

In primis, la Ztl (zona a traffico limitato) in tutto il capoluogo partenopeo e in particolar modo nel quartiere Chiaia, ricco di negozi, alberghi e ristoranti, ma anche punto di svincolo per arrivare al centro storico della città o salire alla collina di Posillipo.[MORE]

E infatti sono proprio i ristoratori, esercenti, tassisti e albergatori a mostrare con enfasi il loro disappunto, poiché la zona dopo l’inserimento del divieto di circolazione delle auto, è divenuta “morta” commercialmente. Inoltre tra la folla parecchio adirata, gli sfollati della Riviera di Chiaia, rimasti senza casa dopo il crollo del palazzo storico.

In tanti si sono scagliati contro il primo cittadino napoletano, chiedendone le dimissioni con pari slogan, quali “traffico limitato” ribattezzato in “pazienza limitata”, “maledetto il giorno che ti ho votato” e addirittura qualcuno ha invocato il Santo Patrono “San Gennaro facci 'o miracolo, libera Napoli da De Magistris”.

Tuttavia, il politico non è rimasto a guardare, ha da poco registrato un video risposta visualizzabile su Youtube e dal suo profilo Facebook.

La parola chiave per l’ex magistrato è : «troviamo punto di incontro», propenso al dialogo e all’ascolto con i suoi cittadini, ritiene necessario «trovare un punto di equilibrio».


(fonte: napoli.repubblica.it)

Rosalba Capasso