Città Sant'Angelo: oggi i funerali delle vittime dell'esplosione

CITTÀ SANT’ANGELO, 1 AGOSTO 2013 – Si terranno oggi, nella chiesa di Sant’Agostino a Marino, i funerali delle quattro vittime dell’esplosione della fabbrica di fuochi d’artificio: alle ore 17:00 ci sarà l’ultimo saluto per Mauro (45 anni), Federico (50 anni), Roberto (39 anni) e Alessio Di Giacomo (22 anni), tutti componenti della famiglia a capo dello stabilimento.

Il tragico evento avvenuto lo scorso 25 luglio si è concluso domenica scorsa, quando il medico legale è riuscito ad effettuare l’autopsia sui resti dei corpi rinvenuti a 300 metri di distanza dallo scoppio principale; data la situazione grave i cui riversavano i resti dei tre componenti – Alessio era stato dichiarato morto il giorno stesso dello scoppio – è stato richiesto, nonostante l’identificazione, un esame istologico e del Dna per i quali saranno necessari 90 giorni.

‹‹Era un bravo ragazzo, il genietto di casa che avrebbe preso in mano l’azienda›› parla di Alessio un coltivatore diretto che si trovava nei pressi della fabbrica al momento dell’esplosione, Francesco, e aggiunge di aver visto quattro esplosioni e non due come è stato riportato dalla Procura. Nel frattempo, il comune di Città Sant’Angelo chiede lo stato di calamità: l’esplosione ha incendiato la zona circostante e ha colpito le abitazioni limitrofe, senza considerare lo spostamento d’aria che ha trasportato i detriti per chilometri: la situazione è di emergenza e richiede il giusto riconoscimento.

Erica Benedettelli

[immagine da gazzettadelsud.it][MORE]