Città di Castello, donna trovata morta in casa. Si ipotizza delitto familiare

CITTA' DI CASTELLO, 28 DICEMBRE 2015 – Una 55enne di città di Castello, Anna Maria Cenciarini, è stata trovata morta nella sua abitazione in località Varesina. Ad allertare le forze dell’ordine stamattina è stato il figlio minore della donna, un ragazzo di 21 anni, il quale è stato poi portato in caserma dai Carabinieri intervenuti sul posto per essere interrogato come persona informata sui fatti. [MORE]

Secondo quanto si è evinto da una prima ricostruzione, il 21enne avrebbe sentito la madre urlare e, una volta sceso in cucina, l'avrebbe trovata in un lago di sangue. Dopo aver avvertito il padre che si trovava al lavoro, il giovane ha poi chiamato i soccorsi. Tuttavia, dai primi rilievi emerge che nella casa, un immobile molto isolato, non ci sarebbero segni di effrazione.

Sul corpo della vittima sono state riscontrate numerose coltellate. I sanitari, giunti sul posto assieme ai carabinieri e al pm Antonella Duchini, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Secondo quanto appurato dai carabinieri, la donna è stata colpita con un coltello da cucina che, con tutta probabilità, si trovava in casa. Gli uomini del reparto operativo dei carabinieri hanno sequestrato diversi oggetti, compresi un giaccone scuro e altri indumenti.

In queste ore in caserma verranno interrogati anche il marito, l'altro figlio della donna, un 28enne che non vive più con i genitori, e alcuni altri familiari accorsi sul luogo della tragedia.
Varie le ipotesi al vaglio degli inquirenti, tra cui quella di un delitto familiare. Tuttavia, anche se apparentemente poco verosimile, non si esclude nemmeno l'evenienza di un suicidio.
«Al momento non si può escludere alcuna ipotesi e solo gli accertamenti delle prossime ore potranno forse chiarire al meglio la dinamica», queste le parole del colonnello dei carabinieri di Perugia, il comandante Cosimo Fiore.

[foto: rainews.it]

Antonella Sica