Politica

"Città aperta" Un piano di lavoro capace di dare forma e vita alla citta'

CATANZARO, 17 LUGLIO 2013 - L’associazione “Città aperta”, nonostante la recente formazione, attraverso i suoi soci fondatori: Felice Sità, Giovanni Maida, Saverio Ruga, rappresenta la memoria storica delle vicende politiche della nostra città degli ultimi decenni. Giova ricordare che lo spirito che ha dato vita a “Città aperta” è quello di contribuire alla rinascita civile della nostra Città attraverso un’attenta partecipazione alla sua vita amministrativa.

Orbene, ben coscienti del ruolo che ci siamo attribuiti, nella più assoluta terzietà, riteniamo doveroso esprimere il nostro giudizio su quanto riporta la stampa quotidiana e, nel caso di specie, sugli attacchi che il consigliere Passafaro muove alla volta della Giunta Abramo.

Dai toni da campagna elettorale utilizzati dal Passafaro s’intuisce chiaramente che, dopo mesi dalla chiusura delle urne, le scorie elettorali, derivanti da una cocente sconfitta, ancora non sono state smaltite.

Per di più, dimentico dei meriti acquisiti da Abramo per aver guidato brillantemente la nostra Città per due consiliature, divenendo artefice del suo rilancio, gli attribuisce, solo dopo qualche mese di governo della città, tutti i disagi che sta vivendo l’amministrazione. Lo stesso, omette grettamente di dire che i problemi sociali, economici, finanziari che stiamo vivendo sono figli per un verso da una congiuntura nazionale, ma, soprattutto, di un’amministrazione di centro sinistra, che passerà alla storia come la peggiore che ha avuto Catanzaro.

Di questa amministrazione il Passafaro era un autorevole rappresentante e, pertanto corresponsabile, poiché era posto a guida del consiglio comunale. E’ del tutto evidente che questo clima non fa certamente bene alla nostra Città. Il buon politico che aspira a guidare i processi evolutivi del proprio territorio si distingue per la forza delle sue idee, per la bontà delle sue proposte non già per sterili polemiche utili solo ad apparire sulla stampa. Ad oggi non ci pare di ricordare, né in campagna elettorale, né in consiglio comunale le proposte di Passafaro, ovvero del suo partito di appartenenza, per risollevare le sorti di Catanzaro. Ebbene, si ponga fine alle polemiche strumentali.

La nostra Città ha bisogno non solo di pacificazione ma anche che le forze presenti in consiglio, le forze sociali, imprenditoriali, culturali, ognuno per la propria parte e per il proprio ruolo, convergano sinergicamente in un piano di lavoro capace di dare forma e vita alle linee programmatiche del Sindaco Abramo, dimenticando ogni becera lotta di potere.

Lo chiedono i cittadini, i giovani disoccupati, le tante famiglie indigenti. “Città aperta”, attraverso il suo osservatorio, farà sempre sentire la sua voce per rappresentare i bisogni, i disagi dei cittadini e le esigenze di una città che necessita di gesti di grande amore in grado di far sognare i suoi cittadini.

I soci fondatori dell’associazione “Città aperta”[MORE]