Cisal, anche i lavoratori della corte di cassazione attuano la "protesta del panino": martedì 19

ROMA 18 NOVEMBRE 2013 - Anche i lavoratori della Cassazione, così come tantissimi loro colleghi operanti in diversi Uffici giudiziari della Penisola, stanchi di subire il mancato riconoscimento della propria elevata professionalità con la quale quotidianamente sopperiscono ad ataviche carenze di personale, ad insufficienti mezzi tecnici e ad una mole di lavoro sempre crescente - causata anche dal blocco del turnover-, riunitisi in comitato spontaneo, manifesteranno domani – 19 novembre 2013 – davanti i propri uffici, attuando un sit-in pacifico di protesta nella fascia oraria solitamente dedicata alla consumazione del panino.

Com’è ampiamento noto, vi sono molti di loro (tantissimi, in verità) che attendono da circa 20 anni una riqualificazione professionale che riconosca il loro quotidiano assumersi rilevanti responsabilità nell’espletamento delle proprie attribuzioni e non solo. Spesso, infatti, le attività svolte vanno ben al di la delle qualifiche rivestite; l’impegno quotidianamente profuso, nell’interesse della collettività, al fianco dei magistrati nella redazione dei verbali di udienza, sia nelle cause civili che penali, non si ferma e non tiene conto della qualifica.

Nonostante tutto ciò, com’è altrettanto noto, alla pari di tutti i colleghi dipendenti del Ministero della Giustizia- D.O.G., per effetto della recente conversione in legge del D.L. 101/2013, (che spalanca le porte degli Uffici Giudiziari a ottomila lavoratori provenienti da altre amministrazioni in cui detto avanzamento di carriera è già stato attuato)-, i lavoratori Giudiziari che prestano servizio presso la Corte di CASSAZIONE, rischiano anche la beffa di vedersi “scavalcare” da questi nuovi colleghi privi della medesima specifica professionalità.

Per evitare tutto ciò e per ribadire con determinazione il proprio diritto ad una “riqualificazione per legge” -- così per come peraltro richiesto per iscritto al Signor Ministro della Funzione Pubblica ed al collega della Giustizia --, con il sostegno della CISAL FPC - Dipartimento Ministeri-Sicurezza e Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il Segretario Generale Saraceni in testa (sempre accanto ai dipendenti pubblici e sempre attenta alle loro esigenze e diritti), come anzidetto, DOMANI, MARTEDÌ 19 NOVEMBRE 2013, DALLE ORE 13,30 ALLE 14,00 (durante la fascia oraria della pausa pranzo) – IN PIAZZA CAVOUR, PRESSO LA CORTE DI CASSAZIONE - ATTUERANNO UN PACIFICO SIT-IN DI PROTESTA, ovvero quello che, tenuto conto dell’intervallo di tempo in cui è attuato in tutta Italia, è stato oramai ribattezzato “PROTESTA DEL PANINO”. [MORE]


Il Segretario Generale
Paola SARACENI
Antonello IULIANO


(notizia segnalata da antonello iuliano)