Estero

Cipro, attaccato l'ex presidente turco-cipriota

 NICOSIA, 27 MARZO 2014 – L'ex presidente turco-cipriota Mehmet Ali Talat è stato attaccato nella giornata di ieri, 26 marzo, da un gruppo nazionalista di estrema destra della Cipro greca, dopo aver preso parte a una conferenza sulla risoluzione dell'unificazione dell'isola. Centinaia di membri del Fronte Nazional-popolare (ELAM), gruppo che promuove il nazionalismo greco sull'isola, contrario all'occupazione turca e all'immigrazione in generale, hanno fatto irruzione nella sala conferenze di Limassol, mentre era in corso il meeting, e hanno lanciato uova, arance e materiale infiammabile verso Talat. Ne è nata una colluttazione tra i presenti in sala, finché le forze dell'ordine hanno allontanato i facinorosi.

A seguito dell'incontro, Talat ha riattraversato il confine tra la Cipro greca e quella turca scortato dalla polizia, mentre il presidente della parte greca, Nikos Anastasiadis, ha chiamato l'ex presidente per scusarsi personalmente dell'attacco. Un portavoce del governo della Cipro greca, Hristos Stylianidis, ha condannato fortemente l'episodio, sostenendo che ci sarà un impegno maggiore affinché tali incidenti non si ripetano.

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Il gruppo ELAM è noto per essere l'ala cipriota di Alba D'Orata, l'organizzazione neo-nazista greca che ha aumentato i consensi in maniera spropositata negli ultimi anni, a seguito della crisi che ha paralizzato la Grecia.

Foto: hurriyetdailynews.com

Dino Buonaiuto