Sport
CIP Sardegna: le Pari Olimpiadi il 2 e il 3 settembre 2017 a Quartucciu
CAGLIARI, 31 OTTOBRE 2017 - PARI OLIMPIADI: WEEK END AL C.C. LE VELE DI QUARTUCCIU CON TANTE FEDERAZIONI SPORTIVE
La curiosità e la gioia di condividere una disciplina sportiva, magari anche poco conosciuta, al fianco di persone con disabilità. La possibilità di scambiarsi impressioni; carpire reciprocamente trucchi e stratagemmi per migliorare le proprie performance sportive.
Il tutto in un contesto particolare e super affollato qual è il Centro Commerciale Le Vele in via delle Serre a Quartucciu (CA), autorevole punto di attrazione per Cagliari e hinterland, terreno fertile per promuovere lo sport in tutte le sue particolarità.
È nel primo week end settembrino che il CIP Sardegna ha programmato le “Pari Olimpiadi”, appuntamento suddiviso in due momenti serali, entrambi dalle ore 16 alle 21 di sabato 2 e domenica 3 settembre 2017. Punti di attrazione le Gallerie “Le Vele” e “Millennium”, cui si aggiungono gli spazi esterni adiacenti. Il tutto rinvigorito da una quindicina di postazioni, gestite dalle Federazioni affiliate al Comitato Italiano Paralimpico.
E ci sarà da divertirsi nel momento in cui avverrà il primo approccio con specialità variegate come lo Showdown, lo Slalom in carrozzina, il Tiro con l’Arco, il Sitting Volley, il Tennistavolo, il Badminton e tante altre attività paralimpiche che ormai riscuotono successo in tutto il mondo.
A Quartucciu arriverà anche una testimonial di grande personalità e carisma: la prima boxeur amputata al mondo, Erika Novarria, è pronta a lasciare il segno dando prove delle sue abilità sul ring. Ma soprattutto sarà in grado di trasmettere tanto entusiasmo e voglia di vivere a chi vorrà interrogarla sul suo vivace curriculum in cui si alternano sofferenze ed esperienze molto appaganti, tra cui spicca un fruttuoso viaggio negli States.
UN’IDEA DI SPORT PARTECIPATIVA CHE DESTERÀ TANTO INTERESSE[MORE]
Al presidente del CIP Sardegna Paolo Poddighe non è sembrato vero quando Simone Carrucciu, il suo vice vicario, ha proposto di organizzare un evento di questo tipo.
“Sapevo che sarebbe stato complicato – rimarca Carrucciu – ma fortunatamente al CIP Sardegna possiamo contare sulla preziosa collaborazione di varie figure professionali che con tanta passione credono nella mission paralimpica. Miriamo alla completa integrazione sociale delle persone con disabilità attraverso una componente essenziale qual è lo sport, oltre all’obiettivo di far nascere e crescere nuovi campioni anche nella nostra amata Sardegna”.
Carrucciu ringrazia di cuore le Federazioni aderenti: “In una realtà che poggia le sue basi principalmente sull’apporto di volontari, non è mai facile assemblare tutti gli elementi indispensabili per la buona riuscita di happening simili, ne comprendo i sacrifici”. Non manca di felicitarsi con i vertici del Centro Commerciale di Quartucciu che hanno sposato l’iniziativa, mettendo in campo la massima disponibilità su tutti i fronti: “Una menzione particolare la rivolgo al Direttore del centro Marcello Manca che ci ha accolto sin dal primo momento a braccia aperte, anche lui e il suo staff sono molto sensibili alle tematiche del mondo paralimpico”.
Ma a dare un poderoso aiuto alla causa c’è anche la giovane Benedetta Capai che con la sua voglia irrefrenabile di trasmettere i valori del paralimpismo ad una fetta sempre più ampia della popolazione sarda, diventerà di sicuro un punto di riferimento per i futuri atleti con disabilità che recepiranno appieno i suoi messaggi.
E' possibile seguire le attività del Cip Sardegna su Facebook e nella rinnovata pagina web www.cipsardegna.org