Cultura e Spettacolo
Cinema: tassa sui trailer. La Siae non molla
ROMA, 10 NOVEMBRE 2011 – Chi metterà online i trailer dei film dovrà pagare i diritti d'autore. Una cosa del genere poteva succedere solo in Italia e per mano della Siae.In una recente intervista rilasciata da Stefania Ercolani, direttrice dell'Ufficio Multimedialità dell'ente, è chiara l'intenzione di inserire una quota sui trailer pubblicati sul web. O meglio, sulla musica che fa da sottofondo a tali video.[MORE]
L'assurda pretesa è questa: i trailer contengono colonne sonore e come tali sono soggette al copyright. Dunque tutti i siti che generano introiti dovranno pagare delle tariffe per la pubblicazione di trailer.
A gennaio la SIAE ha firmato un accordo con ANICA per il quale obbliga, in caso di pubblicazione di un trailer, a pagare i diritti d’autore relativi alle musiche presenti nei filmati. Una “prassi normale e consolidata nel tempo” che, secondo il parere della società, non deve destare alcuno scandalo o obiezione di sorta. La vicenda, però, si è complicata nel momento in cui è stato sottolineato che tali pagamenti spettano anche alle testate giornalistiche e i siti internet che pubblicano i trailer nelle loro pagine web.
''La licenza trailer prevede la regolarizzazione da parte dei siti per l'anno 2011 piu' l'ammontare per i prossimi due anni 2012 e 2013 - prosegue - di base la licenza sarebbe di 1800 euro l'anno ma ci sara' una sorta di sconto d'introduzione'', spiega Stefania Ercolani.
''I siti commerciali – precisa - sono quelli non personali: anche un blog comunque può esser commerciale se trae ricavo, e deve chiedere la licenza regolarizzando amministrativamente la propria posizione per i contenuti che inserisce qualora ci sia musica - conclude la Ercolani -. L'utilizzo di musiche, che si tratti di sito commerciale o personale prevede la tutela del diritto d'autore e chiunque abbia composto una musica a qualsiasi livello dovrebbe sempre esser tutelato per l'uso che sia l'autore o l'editore, la Siae li riassume monitorando l'utilizzo delle musiche qualunque sia la tecnologia utilizzata di sfruttamento delle stesse, che sia trailer, inglobamento via internet o altro''.
Lidia Tagnesi