Cina, neonato gettato nel wc: intervento miracoloso dei vigili del fuoco

martedì 28 maggio, 2013

ZHEJIANG, 28 MAGGIO - Una storia che ha dell'incredibile, ma atrocemente vera ed attuale.

Un neonato è vivo per miracolo grazie all'intervento dei vigili del fuoco che l'hanno liberato da un tubo di scarico di un bagno in cui era stato gettato.

L'avvenimento è accaduto in Cina, nella provincia di Zhejiang, zona est del paese.
I vigili sono accorsi sul posto dopo il richiamo di alcuni inquilini che hanno sentito dei gemiti provenire da un tubo di scarico.
Il repentino intervento ha reso possibile il salvataggio di questa giovane vita, che al momento si chiama semplicemente "59" come il numero dell'incubatrice in cui si trova in ospedale.

Al momento della rottura del tubo il neonato è scoppiato in un pianto e subito dopo è stato immediatamente ricoverato in una clinica specializzata.
Il salvataggio è durato ben due ore. Ora la polizia ha aperto un caso di tentato omicidio e sono partite le ricerche della madre del bambino o di chiunque altro possa essere coinvolto in questa atroce evento.

Intanto sono tantissime le persone che si sono recate presso la clinica per portare pannolini, latte in polvere e vestitini per il neonato, come tante sono state le offerte di adozione già pervenute presso la struttura. Dalla sua la direzione della clinica ha comunicato che nel caso in cui nessun familiare dovesse farsi vivo nelle prossime ore il neonato 59 sarà affidato ai servizi sociali.

Un caso che accende nuovamente i riflettori su un problema molto noto in Cina legato alla sovrappopolazione e alla nascita di nuove vite, molte delle quali vengono abbandonate per strada o investite senza che nessuno faccia qualcosa. Un paese, sicuramente molto avanti dal punto di vista economico e tecnologico, ma con tante macchie per quanto ne concerne la previdenza sociale.

Emanuele Ambrosio

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