Estero

Cina, contadini in piazza contro la requisizione delle terre

PECHINO, 21 NOVEMBRE 2011- "Basta con la dittatura", "ridateci le nostre terre": ad alzare la voce, questa volta, ci pensano i contadini cinesi di Wukan, che nelle piazze cittadine e dalle pagine del web, continuano a gridare da due giorni la loro indignazione contro la politica della requisizione dei terreni.[MORE]

Secondo i messaggi e le fotografie diffusi su Internet, migliaia di persone avrebbero manifestato contro la corruzione e la mancanza di democrazia del governo della provincia meridionale del Guangdong, cuore industriale del Paese, i cui abitanti sono costretti da anni a consegnare forzatamente le proprie terre, senza mai aver ricevuto alcuna forma di risarcimento.

Fonti non ufficiali segnalano che la marcia pacifica non sarebbe che il coronamento di un'iniziativa che andrebbe avanti da mesi, culminata in un documento di sostegno alle rivendicazioni firmato da oltre 4500 persone.

Simona Peluso