Estero
Cile: domani finirà l'incubo dei minatori intrappolati
MINIERA SAN JOSÉ – Ultime ore di ansia per i 33 minatori intrappolati a oltre 600 metri di profondità che dal 24 agosto scorso aspettano di rivedere la luce.
Sono ormai diventati eroi nazionali e milioni di cileni rimangono incollati davanti ai televisori per seguire minuto per minuto le sorti dei 33 lavoratori delle miniere.[MORE]
Dopo mesi di prove e piani di lavoro per liberarli si è arrivati all’idea di calare un ascensore che darà agli uomini la possibilità di risalire uno alla volta.
L’ascensore ci impiegherà circa 33 minuti, casualmente lo stesso numero dei minatori, per percorrere il tunnel scavato nei giorni scorsi.
Il tutto avverrà alle 5, ora italiana, mezzanotte in Cile, e verranno utilizzate tre capsule, la Fenix 1-2-3, di cui la prima servita per le prove, andate a buon fine, e la terza come riserva.
Non si sa ancora il nome del primo uomo che risalirà, l’unica certezza è che il capo squadra, il 54enne Luis Urzua, sarà l’ultimo, così come vuole il protocollo delle navi in avaria in cui i capitani sono gli ultimi ad abbandonarle.
L’ascensore quindi si chiama Fenix 2 e impiegherà 48 ore per riportare tutti al sicuro.
Il Cile aspetterà con apprensione che tutto vada a buon fine e che la brutta vicenda possa dirsi finalmente conclusa.