Politica
Ilona Staller torna in politica e si candida alle elezioni comunali di Roma
ROMA, 12 APRILE 2013- L’ex pornostar Ilona Staller scende in campo nelle elezioni amministrative di Roma, sarà infatti candidata nelle liste del Partito Liberale italiano. Si tratta di un ritorno in politica per “Cicciolina” che nel 1987 è stata eletta deputata nelle fila del Partito Radicale italiano.
Ma la carriera politica dell’On. Staller ha inizio nel 1979 quando, senza grande successo, si candidò nella «Lista del Sole». Nel 1985 ci riprova, stavolta con il Partito Radicale, lottando contro l'energia nucleare e per la promozione dei diritti umani. Proprio con il partito di Marco Pannella due anni dopo viene eletta alla Camera dei Deputati , con 20.000 preferenze. Nel 1991 insieme a Moana Pozzi, si candida nel «Partito dell'Amore» fondato dallo scomparso Riccardo Schicchi e Mauro Biuzzi. Nel 2002 tentò di candidarsi alle elezioni per il Parlamento Ungherese, ma senza tuttavia risultare eletta. Ora questa nuova sfida nella Capitale con il Pli (che propone come sindaco di Roma Edoardo De Blasio) «condividendone il programma politico e in particolare l'impegno per i diritti civili».
L’attrice ungherese porterà avanti le sue note battaglie «per il riconoscimento legale delle coppie di fatto, la legalizzazione della prostituzione, la liberalizzazione delle droghe leggere, la tutela della dignità dei detenuti». Ieri nel corso della presentazione della sua candidatura per le elezioni amministrative del 26 e 27 maggio Ilona Staller ha dichiarato «Sono 30 anni che faccio politica, il mio sarà un programma liberale, libertario e ambientalista». La candidata al consiglio comunale del Campidoglio è già in clima da campagna elettorale. «Molte cose non funzionano a Roma per esempio io abito sulla Cassia e vedo le buche sulle strade, i lampioni che mancano. Punti strategici della viabilità mancanti di semaforo. Penso che un sindaco deve mantenere le sue promesse e pensare ai problemi della gente, che ha bisogno di persone sincere, di sentirsi tutelata».[MORE]
Davide Scaglione