Cronaca
"Ciao Angeli": è il giorno del dolore. L'ultimo saluto a Gaia e Camilla
ROMA 27 DIC- - All'esterno della chiesa diverse le corone di fiori, mentre appena all'entrata, sulla navata, due foto delle ragazze sopra un leggio accolgono chi vi fa ingresso sopra le due bare bianche all'interno della chiesa del Preziosissimo Sangue, in via Flaminia Vecchia a Roma Nord, catturano l'attenzione. Il silenzio e le lacrime dei presenti completano lo scenario. E' tanta l'emozione per i funerali delle 16enni investite e uccise a Corso Francia, terminati con un lungo applauso accompagnato dalla canzone 'A te' di Lorenzo Jovanotti.“
I funerali di Gaia e Camilla
Amici, parenti, compagni di classe e tanti cittadini comuni si sono stretti attorno ai familiari di Gaia e Camilla nel giorno del dolore. A celebrare il rito funebre, il parroco don Gianni Matteo Botto.
All'esterno e all'interno della chiesa tante le corone di fiori, mentre appena sulla navata, le due foto delle sedicenni, amiche e compagne di banco. C'e' anche la corona del Comune di Roma tra le molte deposte nella chiesa. Fuori dalla parrocchia, invece, le telecamere così come richiesto dai familiari delle ragazze
Il silenzio e le lacrime dei presenti completano lo scenario. E' tanta l'emozione per i funerali delle 16enni investite e uccise a Corso Francia, terminati con un lungo applauso accompagnato dalla canzone 'A te' di Lorenzo Jovanotti.
Amici, parenti, compagni di classe e tanti cittadini comuni si sono stretti attorno ai familiari di Gaia e Camilla nel giorno del dolore. A celebrare il rito funebre, il parroco don Gianni Matteo Botto.
All'esterno e all'interno della chiesa tante le corone di fiori, mentre appena sulla navata, le due foto delle sedicenni, amiche e compagne di banco. C'e' anche la corona del Comune di Roma tra le molte deposte nella chiesa. Fuori dalla parrocchia, invece, le telecamere così come richiesto dai familiari delle ragazze.
"Siamo abituati a vivere tra tecnologie e innovazione eppure brancoliamo nel buio ed è quello su cui dobbiamo riflettere: su questa ora buia. Da giorni ci chiediamo il perché. Ci interroghiamo sull'insensatezza di quanto accaduto. Brancoliamo nel buio. Quello di oggi è il grande abbraccio che diamo ai genitori di Gaia e Camilla", ha esordito il parroco don Botto nel corso dell'omelia sottolineando "l'insensatezza di ciò che è avvenuto". La preghiera del sacerdote si è basata su tre parole-chiave: buio, speranza e amore "che dà senso alla vita", ha detto.
Un'amica: "Dolore che porterò con me per tutta la vita"
"Sedici anni sono troppo pochi, non posso crederci che fossi con te Gaia e il giorno dopo eri morta. É un dolore incommensurabile, indescrivibile, che porterò con me per tutta la vita. Camilla e Gaia saranno sempre nei nostri cuori. É una cicatrice che durerà per sempre". Così Giorgia, un'amica di Gaia e Camilla, ha detto dal microfono della chiesa del Preziosissimo Sangue di Nostro Signore.
A dare lettura a un ultimo messaggio per Gaia e Camilla è stata la sorella di Camilla: "Oggi le nostre notti sono la cosa peggiore della giornata. Tempo fa avevi chiesto a tavola, quale fosse il senso della vita. Oggi una risposta ce l'ho: il senso della mia vita sei tu".
Genitori di Gaia: "Daremo nostra su ricostruzione"
"Chi perde il coniuge è vedovo, chi perde i genitori è orfano. Chi, come noi, perde una figlia non ha nemmeno un nome che lo definisca: la morte di un figlio è talmente innaturale da aver reso la nostra condizione indicibile, è letteralmente 'qualcosa che non può essere detto'", affermano in una nota i genitori di Gaia, Gabriella Saracino ed Edward Von Freymann. "Anche per questo - aggiungono i due, assistiti dall'avvocato Giulia Bongiorno - non abbiamo finora parlato con nessuno e oggi chiediamo rispetto per il nostro dolore e il nostro silenzio. Quando troveremo le parole giuste parleremo, e diremo la nostra sulle tante ricostruzioni che in questi giorni sono state diffuse dai media con troppa leggerezza".
Notizia Segnalata da Romatoday)