Ci lascia Muhammad Ali, il campione che ha ispirato anche il mondo del cinema

NAPOLI, 4 GIUGNO 2016 - Muhammad Ali ci ha lascitati all'età di settantaquattro anni, dopo un preoccupante ricovero avvenuto giovedì scorso presso un ospedale di Phoenix a causa di alcune complicanze respiratorie aggravate dal parkinson.

Cassius Marcellus Clay Jr., questo il suo nome di battesimo prima di diventare per tutti Muhammad Ali (amato da Dio), è stato tre volte campione dei pesi massimi ed ha rappresentato una vera e propria icona non solo sportiva ma anche spirituale del 20° secolo.[MORE]

La sua grandezza non è legata solo alle sue numerose vittorie sul ring e al suo micidiale stile di combattimento "a farfalla" che prevedeva l'uso rapido e flessibile delle gambe, ma anche alla sua grande testa e al suo buon cuore.

Alcune sue scelte di vita come la conversione all'Islam e il suo rifiuto a combattere in Vietnam suscitarono molto interesse mediatico e alla fine della sua carriera dedicò le sue energie a numerose azioni umanitarie.

Come ogni mito che si rispetti, anche Muhammad Ali ha influenzato il mondo del cinema sia direttamente che indirettamente.

Nel 1977 il campione interpretò se stesso nel biopic Io sono il più grande diretto da Tom Gries e Monte Hellman, successivamente, nel 1996, si raccontava la sua storia nel documentario Quando eravamo re (When We Were Kings) diretto da Leon Gast, e l'anno dopo, in Don King - Una storia tutta americana un film TV diretto da John Herzfeld.

Impossibile dimenticare inoltre, Ali, il film del 2001 diretto da Michael Mann che racconta dieci anni della vita del campione interpretato da un indimenticabile Will Smith.

Muhammad Ali ha anche influenzato il personaggio di Apollo Creed celebre avversario di Rocky nell'omonima saga. Lo stile di combattimento di Apollo è un mix di agilità e potenza proprio come quello di Ali e anche l'indole provocatoria durante le conferenze stampa pre-match non è affatto dissimile da quella del compianto campione.

Per ricordare la grandezza di questo mito immortale vi lasciamo con alcune immagini dei film da lui interpretati e a lui ispirati.

"È la mancanza di fede che rende le persone timorose di accettare una sfida, e io ho sempre avuto fede: infatti, credo in me” 

Muhammad Ali

Articolo di MARCELLA CERCIELLO [Cinemarcy blog]