Cronaca
Verona: polacco ricoverato in ospedale uccide paziente e ferisce personale
VERONA, 17 APRILE - Un polacco ricoverato all’interno del reparto di rianimazione dell’ospedale di Legnago ha ucciso il suo compagno di stanza staccando i cavi che lo legavano alle macchine. Feriti gli infermieri minacciati con forbici ed estintore.[MORE]
La nottata di panico è cominciata alle 23.30 di sabato 15 aprile a Legnago, nel Veronese. Tomasz Piotr Matula, trentacinquenne di origini polacche ma da qualche giorno domiciliato a Nogara, era stato ricoverato nel pomeriggio dopo una serie di atti autolesionisti.
Ricoverato nel reparto di rianimazione in attesa del risveglio, avrebbe perso la calma e, dopo essersi liberato dei tubi e delle cannule, avrebbe afferrato un paio di forbici da un carrello e un estintore, iniziando a minacciare e ad aggredire il personale del reparto.
Poi avrebbe staccato i tubi da cui dipendevano le condizioni di salute del suo compagno di stanza, Francesco Cevoloni, cinquantaduenne originario di Cerea, gravemente malato: l’uomo avrebbe perso molto sangue ed è deceduto poco dopo.
I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Legnago sono intervenuti facendo irruzione nel reparto e immobilizzando il polacco, che si aggirava nel reparto di rianimazione distruggendo ciò che aveva sotto mano. L’uomo è stato arrestato per omicidio volontario e danneggiamento aggravato.
Luna Isabella
(foto da borderline24.com)