"Chiusi per inventario", Eldo abbassa le saracinesche a Napoli ed Avellino

sabato 1 giugno, 2013

NAPOLI, 1 GIUGNO 2013 - Due città così diverse legate da sventure comuni. «Chiusi per inventario», si legge sulle saracinesche dell'ingresso del negozio di elettrodomestici Eldo di Napoli di via Kerbaker - già orfana della Fnac - e alcune settimane fà anche a Mercogliano (Avellino).

Il megastore di elettronica chiude i battenti - probabilmente non riaprendo mai più - lasciando i propri dipendenti in relativa cassa integrazione. Tacciono i sindacati, protestano in tanti protestano al Vomero , distribuendo numerosi volantini.[MORE]

Seguendo l'esempio della mobilitazione dei 20 dipendenti del complesso Movieplex di Mercogliano (AV), che hanno incontrato il Prefetto per far luce sulla vicenda, la protesta è stata portata in strada : nella giornata di ieri non sono mancati gli affondi ai sindacati provinciali, colpevoli di aver abbandonato i propri lavoratori.

Enzo Perrotta, presidente del Centro Commerciale Vomero Arenella Confimprese Italia, ha immaginato le conseguenze dell'improvvisa chiusura degli store:«Anche Eldo ha chiuso e il caro fitti si somma alla crisi. Tutto ciò è causa di desertificazazione del territorio commerciale e di disoccupazione, così come altri 12 impiegati vanno a casa e si sommano ai 40 della Fnac in un panorama dove dal 31 marzo 2013 al Vomero hanno chiuso 25 piccole imprese commerciali. Stiamo aspettando che il sindaco accolga il nostro appello per un accordo con Confedilizia mirante a calmierare i costi assurdi dei fitti ma soprattutto per salvaguardare e fermare la morte delle nostre aziende».

Fonte:Il Mattino.it

Nicola Capolupo

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