Cronaca
Chiude "Sos Racket Usura", l'associazione antiracket milanese
MILANO – “Chiuso per mafia!” E’ ciò che si legge nella home del sito dell’associazione di Frediano Manzi.
E ancora: “Purtroppo chi governa la città di Milano non merita la presenza di un’Associazione antiracket che tutela le persone per bene anzi, le delegittima”.
E’ avvenuto il 7 settembre scorso (link al sito: http://www.sos-racket-usura.org/), ma gli organi di stampa lo hanno ignorato. I motivi della chiusura vanno ricercati nella totale indifferenza delle istituzioni e dell’opinione pubblica.[MORE]
La decisione presa dal presidente e fondatore Manzi nasce dalle continue minacce di cui la stessa associazione è vittima da anni. L’accusa del presidente è molto forte ed investe sia le forze politiche di maggioranza che quelle di opposizione, colpevoli di essere totalmente indifferenti.
L’unico politico regionale che ha sempre sostenuto l’associazione è Giulio Cavalli dell’ Italia dei Valori.
Questa chiusura è l’ennesima prova che la mafia si è insediata ormai stabilmente nel capoluogo lombardo e che chi si ostina a pensare che Cosa Nostra o la ‘Ndragheta siano solo “problemi” del Sud fa solo mistificazione della verità.
Il presidente Manzi accusa anche i cittadini di omertà e di una sottomissione allarmante che fa “tenere la testa bassa a tutti”.
Per l’associazione questo è dovuto alla totale assenza dello Stato e alla cultura dell’illegalità che ormai sta dilagando nel Paese.
Manzi elenca le tantissime minacce che ha subito sia Sos Racket Usura che lui personalmente, soprattutto in seguito alla smascherazione del racket delle “pompe funebri”.
Questa triste storia ci fa capire quanto tutto il mondo è paese, in questo caso il Nord ed il Sud sono accomunati!