Politica
Chioschi di Giovino: finalmente ripristinata la trasparenza e la legalità tanto auspicate
CATANZARO, 01 GENNAIO 2016 - Abbiamo appreso dalla stampa che la Giunta Comunale nella seduta del 30/12/2015, ha approvato il riutilizzo dei chioschi di proprietà comunale, tra i quali anche e soprattutto di quelli siti e posizionati sul lungomare di Giovino (foto), approvando l’indizione di apposito idoneo e formale bando pubblico, come dal nostro movimento da sempre auspicato. [MORE]
Sembra quindi essere giunta la parola fine, ad una battaglia condotta da sempre in nome della trasparenza amministrativa e della legalità, nell’ambito della gestione della res pubblica, anche attraverso il richiesto intervento della magistratura penale, dopo le innumerevoli richieste protocollate agli uffici preposti di fronte agli abusi perpetrati in un recente passato dal solito “furbetto del quartierino” e novello San Pietro, che evidentemente dispensava facendo il bello e cattivo tempo, le chiavi degli stessi a destra ed a manca (con evidente danni erariali), quasi che i manufatti fossero di sua proprietà e non un bene collettivo e che aveva pensato bene nell’ambito della stagione estiva 2012, in nome della crescita dei propri consensi elettorali di “gestire” la concessione dei chioschi “motu proprio” (senza uno straccio di un bando di gara) e non attraverso l’ausilio delle procedure amministrative, di contro agli interessi della collettività.
A tal proposito all’epoca il consigliere Giulio Elia Presidente della Commissione Governo del Territorio e Patrimonio aveva sull’argomento dichiarato: “…… sottrarre, al libero arbitrio dei furbi e alla discrezionalità dei pochi, durante il periodo estivo, ogni attività economica, turistica e ricreativa nell’area demaniale di Giovino”. In tal senso in una recente notta avevamo, altresì pregato il sindaco Abramo di inserire nella recente denuncia presentata presso la Procura della Repubblica di Catanzaro, su aspetti e fatti di rilevanza penale che hanno interessato in questi anni il Comune di Catanzaro, anche tale problematica (insieme a quella di Via S. De Fiore). Non possiamo quindi che essere soddisfatti dell’approvazione della delibera proposta dal settore patrimonio, diretto da Andrea Adelchi Ottaviano, e illustrata all’esecutivo dall’assessore Filippo Mancuso, che ad onor del vero, in qualità di Assessore al Patrimonio, non era rimasto insensibile alle nostre precedenti richieste e aveva già regolamentato con precisa, puntuale, idonea e formale ordinanza la n° 1/2013 l’uso dei chioschi per la stagione balneare 2013.
Ben venga quindi la messa a disposizione per la promozione di attività commerciali dei chioschi da destinare ad attività di incremento turistico o di attività socio – culturale con assegnazione degli stessi ad organismi che secondo il loro statuto, non perseguono scopi di lucro.. Ben venga l’avvio delle procedure di evidenza pubblica per la locazione degli immobili e per l’assegnazione dei chioschi disponibili. Ben vengano i canoni di locazione. I tempi dell’affido “manu politica” di beni pubblici a parenti, conoscenti ed amici per noi e le nostre idee è finito da un pezzo, anzi non doveva mai iniziare.
Movimento Civico Catanzaro Marina