Politica
Chieti: il Comune e la CRI in prima linea per la diffusione delle manovre salvavita pediatriche
CHIETI, 15 MAGGIO 2015 – Durante la conferenza stampa di questa mattina in via Pietro Falco, presso il Comitato Locale della CRI, Croce Rossa Italiana, è stato illustrato l'accordo tra il Comune e il comitato CRI per la formazione del personale docente e non docente degli asili nido di Chieti sulle manovre salvavita pediatriche. [MORE]
«Nel corso del 2014 – si legge nel comunicato stampa - l'unità territoriale CRI di Chieti ha svolto lezioni informative presso vari istituti scolastici di Chieti ed altre sedi, svolgendo 5 corsi in cui sono state formate 67 persone al corretto svolgimento delle manovre salvavita e 6 giornate informative su un problema, l'inalazione di corpi estranei, causa ogni anno di circa il 27% delle morti accidentali di bambini con meno di 4 anni di età, con picco massimo compreso nella fascia di età tra i 2 mesi ed i 2 anni. L'ostruzione delle vie aeree causa ogni anno, in Italia, la morte di 50 bambini, in media uno a settimana.»
Il progetto per la formazione delle maestre e del personale non docente degli asili nido sulle manovre salvavita pediatriche avrà inizio nel mese di Giugno. «Si tratta di un'iniziativa che l'Amministrazione si augura di poter rivolgere al più presto anche al personale docente e non delle scuole per l'infanzia ed elementari», ha auspicato l'Assessore alla Pubblica Istruzione Giuseppe Giampietro.
Erano presenti alla conferenza stampa di questa mattina il presidente del Comitato Alessandro Marrama, il Consigliere Emiliano Vitale ed il Sindaco Umberto Di Primio.
Il primo cittadino ha espresso orgoglio e riconoscenza «verso chi si assume l'incarico di istruire il personale delle scuole che frequentano i nostri figli».
Il primo degli “obiettivi 2020”, «il quadro strategico di riferimento che guiderà l'azione della Croce Rossa Italiana verso il 2020», è: «tuteliamo e proteggiamo la salute e la vita».
In questo contesto nascono progetti come quello sulle manovre salvavita pediatriche che riescono ad essere più incisivi quando le amministrazioni comunali si lasciano coinvolgere dagli ideali e dall'entusiasmo degli uomini e delle donne della Croce Rossa.
Chiara Innocenti