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Chiamparino presenta dimissioni da presidente Conferenza delle Regioni:"Sanità torni al governo"

ROMA, 22 OTTOBRE 2015 – Nel corso della seduta romana della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino ha annunciato le sue dimissioni spiegando: «Ho rassegnato le dimissioni dalla presidenza della Conferenza delle Regioni perchè è evidente che, dopo il giudizio di parificazione della Corte dei Conti che ha riscontrato un disavanzo di 5,8 miliardi nel 2014, una Regione in queste condizioni non può stare in testa alle altre. Mi devo dedicare di più al Piemonte». Poi ha aggiunto che le dimissioni resteranno congelate fino all'approvazione della legge di stabiltà. [MORE]

La decisione di dimettersi è dunque scaturita dal disavanzo dei conti della Regione Piemonte accertato nei giorni scorsi dalla Corte dei Conti. Durante la riunione Chiamparino aveva anticipato l'intenzione di dimettersi, ma i colleghi delle altre regioni gli hanno chiesto di rimanere. La rinuncia era stata poi riferita dal presidente della Calabria, Mario Oliverio, lasciando la riunione in corso a Roma: «Una decisione definitiva non è ancora stata presa», aveva aggiunto.

Pare però che, oltre ad essere legate al decreto "salva Piemonte", le dimissioni derivino da un ragionamento più complessivo legato ai rapporti tra lo Stato e le Regioni.
Chiamparino ha minacciato di lasciare la sua poltrona da governatore del Piemonte se «l'esecutivo non accelera con il dl salva-Regione». Il governatore ha poi polemizzato anche con la Lorenzin: «Sbagliata la gestione della Sanità? Roma se la riprenda».

[foto: tgcom24.mediaset.it]

Antonella Sica