"Chi guadagna 500 euro al mese è sfigato": parola dell'onorevole Stracquadanio
Politica Lombardia

"Chi guadagna 500 euro al mese è sfigato": parola dell'onorevole Stracquadanio

sabato 18 febbraio, 2012

MILANO, 18 Febbraio 2012 - Eccone un altro. Dopo Michel Martone, che aveva dato dello sfigato a chi si laurea dopo i 28 anni, con tutto il fascio di polemiche che ne è susseguito, un altro politico viziato parassita che vive grazie ai soldi degli italiani è balzato agli onori della cronaca con un'affermazione ben più grave. Giorgio Stracquadanio (l'assonanza con stra-guadagna fa sorridere), deputato del Pdl, ha ribadito a La Zanzara, fortunata trasmissione di Radio24: «Chi guadagna 500 euro è uno sfigato per varie ragioni e per fortuna sono pochi, pochissimi in Italia». I preparati e attenti conduttori, Giuseppe Cruciani e David Parenzo, lo avevano contattato telefonicamente per chiedere una smentita della dichiarazione dell'onorevole alla trasmissione Punto e a Capo di Class tv. Nella sezione video è possibile ascoltare uno stralcio delle dichiarazioni dell'onorevole in entrambe le occasioni.[MORE]

Nella trasmissione sopra citata del 9 Febbraio aveva, infatti, dichiarato: «Non ho mai guadagnato 500 euro al mese, perché da quando ho iniziato a studiare mi sono fatto un mazzo tanto e ho guadagnato di più per merito». Giovedì quel video è tornato d'attualità ed è stato rilanciato più volte sui social network dagli utenti indignati: «Si tratta di una piccola quota di popolazione che ha pensioni sociali più basse del minimo cui erano state portate nel 2001 dal governo Berlusconi, sono sfigati, si parla di situazioni limite - ribadisce l'onorevole - Io sono stufo di una retorica piagnona in cui qualsiasi cosa uno dica, si sente rispondere di andarlo a dire a chi guadagna 500 euro al mese. Non esiste chi guadagna 500 euro al mese».

A questo punto i toni si sono scaldati e i due conduttori sono rimasti sbalorditi (a proposito da Lunedì 20 le loro performance saranno visibili in diretta sul canale Tgcom24 alle 19.45). Di fronte alle rimostranze del giornalista David Parenzo, Stracquadanio aggiunge: «Ma chi è che guadagna 500 euro al mese? Ma quali giovani precari? Io vivo in Italia, e se guardiamo la media dei consumi di telefonia mobile, e un telefonino spunta dalle mani di chiunque, noi vediamo che non basterebbero quelli, quindi non parliamo di gente che ha 500 euro al mese». In particolare, il politico milanese punta il dito contro chi «perde tempo a telefonare a una trasmissione televisiva e spreca soldi per dire "ah, ma lo dica a chi guadagna 500 euro". Delle due l'una: la prima è che non guadagna 500 euro e quindi parla di qualcosa che non lo riguarda; la seconda che se fosse vero farebbe meglio a risparmiare i soldi della telefonata o dell'sms, perché non è vero».

Il politico sembra aver perso la trebisonda e il contatto con la realtà, non sa più di cosa parla ed evidentemente non conosce attentamente la situazione di tante famiglie e di tanti giovani italiani che farebbero salti di gioia se avessero a disposizioni 500 euro. Non è quindi pura retorica, ma un esame attento della società e ci sono parecchi numeri a evidenziarlo. Su questi dati fa appiglio Cruciani per far rinsavire il nostro extraterreste: secondo Istat e Euroistat sono infatti ben 800mila le persone in età lavorativa che percepiscono quella cifra, senza contare chi è costretto a lavorare in nero. L'onorevole, però, assicura: «Ma di che sta parlando? Non esistono. Questa è retorica pseudo sindacale, di terza classe». Quindi, passa a definire lo sfigato secondo la sua definizione: si tratta di quelle persone che «hanno avuto una qualche ragione di sfortuna nella loro vita. Uno sfigato è chi non si dà da fare o non si dà da fare per migliorare la propria convinzione. C'è poi - e qui rincara pesantemente la dose - un cospicuo numero di persone che percepisce pensioni aggiuntive ad altri redditi o aggiuntive ad una condizione di vita familiare dove quello è un reddito in più».

Da non dimenticare, inoltre, che il signor Stracquadanio è colui che a Maggio 2010, sempre a La Zanzara, aveva sostenuto che se i parlamentari lavorano e lavorano seriamente, dovrebbero essere meglio retribuiti, provocando un'ondata di proteste anti-casta prima del tempo. Lo stesso che si prospetta nelle prossime ore.

Stefano Villa

(nella foto Giorgio Stracquadanio, da http://www.ilsussidiario.net/img/INFOPHOTO/stracquadanio_R400.jpg)


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