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Champions League, Shakhtar Donetsk - Napoli 2-1. Brutto esordio per la squadra di Sarri

CHARKIV, 13 SETTEMBRE - Inizia male l’avventura del Napoli in Champions League. La squadra di Sarri esce sconfitta per 2-1 dalla trasferta in Ucraina contro uno Shakthar coraggioso, che ha messo costantemente in difficoltà la difesa azzurra, complice anche un Reina tutt’altro che perfetto. [MORE]

Avvio attento della squadra di Maurizio Sarri, che ha in mano il pallino del gioco ma non affonda temendo le ripartenze rapide dello Shakhtar. Al 4’ Diawara perde una palla sanguinosa in mezzo al campo e consente la ripartenza dei padroni di casa, ma la conclusione di Taison non inquadra la porta. Due minuti dopo ci prova Milik, ma l’attaccante polacco da posizione defilata non riesce a far male a Pyatov.

Al 15’ splendida azione, tutta di prima, degli uomini di Fonseca, che passano in vantaggio proprio con Taison, bravo ad anticipare la difesa del Napoli su assist di Facundo Ferreyra. Scatenato l’attaccante brasiliano che al 20’ si presenta tutto solo davanti a Reina, bravo a respingere di piede una conclusione a botta sicura. Al 27’ ancora Milik protagonista tra le fila azzurre: rimessa chilometrica di Ghoulam, protezione della palla del polacco che cerca poi di saltare Pyatov in uscita, senza fortuna.

Due minuti dopo ci prova Albiol sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma il difensore spagnolo da pochi passi manda incredibilmente alto. Non è il solito Napoli ma gli azzurri riescono comunque a rendersi pericolosi dalle parti di Pyatov. Al 37’ un cross di Ghoulam viene svirgolato da Ordets ma la palla sorpassa Pyatov e finisce in cornere di poco. Allo scadere ci prova anche Lorenzo Insigne con il suo marchio di fabbrica: sul destro dell’attaccante però Pyatov si supera e devia in angolo.

Il copione nella ripresa non cambia, il Napoli prova a fare la partita mentre lo Shakhtar è pronto a sfruttare tutte le amnesie della difesa ospite. Al 57 palla persa da Albiol che fa partire il contropiede dei padroni di casa ma il destro a giro di Ferreyra finisce fuori. Passa solo in minuto e la squadra di Paulo Fonseca firma il raddoppio: Reina sbaglia un’uscita semplice e consente proprio a Ferreyra di firmare il 2-0 con estrema facilità.

Sarri decide di far alzare dalla panchina Mertens, che prende il posto di uno spento Hamsik e va ad affiancare Milik davanti. Al 72’ il folletto belga si procura un calcio di rigore per fallo netto di Zwayer: dal dischetto si presenta Milik che spiazza Pyatov e dimezza lo svantaggio. Assalto finale del Napoli che va vicinissimo al pari ancora con l’attaccante ex Ajax ma il suo pallonetto termina alto. Termina quindi con la vittoria dello Shakthar, bravo a colpire ad ogni minimo errore della retroguardia azzurra e a tenere nel finale.

 

Giuseppe Sanzi

(fonte immagine ilpost.it)