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Champions League: le big in corsa per il titolo di campione d’Europa

Champions League: confronto e analisi delle quattro big ancora in corsa per il titolo di campioni d’Europa

Manca poco più di un mese alla finalissima della 66a edizione della Champions League (sono 29 da quando vi è la formula attuale), in programma il 29 maggio 2021 allo Stadio olimpico Ataturk di Istanbul. Le quattro squadre giunte alle semifinali che si contenderanno il titolo di club campione d’Europa sono Chelsea, Manchester City, Paris Saint-Germain e Real Madrid.

Di queste quattro compagini, soltanto due hanno già vinto nella loro storia la competizione: il Real Madrid detiene il record assoluto (13 trofei vinti), mentre il Chelsea si è laureato campione d’Europa nella stagione 2011-2012. Il PSG è arrivato vicinissimo al titolo lo scorso anno, arrendendosi soltanto in finale al Bayern Monaco, mentre il Manchester City vanta come miglior piazzamento la semifinale del 2015-2016 (persa contro il Real Madrid).

Dati gli incroci delle semifinali, anche quest’anno giocherà la finalissima una squadra che non ha mai ancora vinto il titolo. In semifinale, infatti, si affronteranno Chelsea e Real Madrid da un lato e Manchester City e PSG dall’altro. È difficile dire chi sia la favorita per la vittoria finale del torneo. Spesso, a questi livelli, sono i dettagli di ogni singola gara a fare la differenza, anche se si può trovare qualche indicazione nel percorso fatto sinora dalle squadre nella competizione e anche la situazione nel proprio paese.

Il Chelsea si è qualificato da primo nel girone con Siviglia, Krasnodar e Rennes e ha poi superato Atletico Madrid e Porto negli ottavi e nei quarti di finale, totalizzando una sola sconfitta nel ritorno dei quarti (0-1 in casa con la squadra lusitana). In Inghilterra, la squadra guidata da Thomas Tuchel ha raggiunto la finale di FA Cup (eliminando il City in semifinale) e si trova attualmente al quinto posto in campionato, a – 1 punto dalla zona Champions.

Il Manchester City, invece, dopo aver vinto il girone composto anche da Porto, Olympiakos e Olympique Marsiglia, ha poi battuto nei doppi confronti il Borussia Monchengladbach e il Borussia Dortmund, con un totale di 9 vittorie e 1 solo pareggio in 10 gare disputate. In patria, la squadra di Guardiola è a un passo dal vincere il titolo di campione d’Inghilterra (+8 sul Manchester United secondo), mente come già detto ha perso l’accesso alla finalissima di FA Cup per mano del Chelsea.

Il Paris Saint-Germain ha vinto il girone H, superando Lipsia, Manchester United e Istanbul Basaksehir, per poi battere il Barcellona agli ottavi e i campioni in carica del Bayern Monaco ai quarti di finale. In campionato, invece, i parigini sono sorprendentemente secondi a 6 giornate dal termine a -1 punto dal Lille, mentre devono ancora giocarsi i quarti di finale della coppa nazionale.

Infine, il Real Madrid ha vinto il proprio girone composto da Borussia Monchengladbach, Shaktar Donetsk e Inter, e ha successivamente eliminato l’Atalanta e il Liverpool agli ottavi e ai quarti di finale. In Spagna, è in seconda posizione alle spalle dell’Atletico Madrid (-3) a 7 giornate dal termine ed è stato incredibilmente eliminato ai sedicesimi di Copa del Rey dall’Alcoyano, squadra di terza divisione. La coppa è poi stata vinta dal Barcellona.

Insomma, si tratta di quattro compagini più o meno protagoniste di stagioni brillanti. L’outsider tra le quattro è probabilmente il Chelsea, squadra che sulla carta dispone di una rosa di minor talento rispetto alle altre, ma che ha dimostrato di poter battere qualunque formazione e che vuole spingersi fino in fondo alla competizione. La squadra più ricca di talento, al momento, sembra essere il PSG, compagine che ha mancato il titolo per un soffio lo scorso anno e che può contare su uomini del calibro di Mbappé, Neymar, Di Maria e molti altri. La squadra ha eliminato la corazzata Bayern e aspira da tempo alla vittoria della competizione. Non si può dimenticare, tuttavia, che tra le quattro semifinaliste vi sia il Real Madrid, squadra eterna e specialista della competizione. Se i Galácticos si trovano a questo punto, in una stagione con molte luci e ombre, gli avversari hanno da preoccuparsi. Se c’è meno talento degli anni passati, è aumentato di certo il cinismo. Infine, il Manchester City, probabilmente la macchina perfetta del calcio europeo. Guardiola ha creato un metronomo apparentemente senza difetti, una squadra che sa far circolare il pallone e affondare il colpo come nessun’altra. Squadra che, inoltre, appare solidissima in difesa.

Ci apprestiamo dunque a vivere due semifinali quanto mai emozionanti e di altissimo livello calcistico. Chelsea-Real Madrid, outsider contro specialisti di Champions, Manchester City-Paris Saint-Germain, simbolo di perfezione organizzativa contro coacervo di talenti e individualità. Per l’accesso alla finalissima, i bookmakers vedono leggermente favorite Real Madrid e Manchester City nei doppi confronti che daranno accesso alla finalissima. Ma come detto, saranno i dettagli a decidere esiti molto difficili da decifrare. I pronostici sulla Champions League degli esperti di Sportytrader seguono l’andamento dei book e danno ancora il Manchester City favorito per il successo finale: la Coppa dalle grandi orecchie è il tabù da sfatare di mister Pep Guardiola che coi suoi Citizens non è ancora riuscito a sollevare questo trofeo. Questa sarà finalmente la volta buona?