Cultura e Spettacolo

Cercando Fabrizio, storia di un'attesa senza resa

Cercando Fabrizio, storia di un’attesa senza resa è innanzitutto una grandissima e straordinaria testimonianza di amore. Edito da Neos Edizioni nell’Aprile 2009, è opera di due donne che riescono a comunicare la loro forza e il loro desiderio di raccontare, Caterina Migliazzo Catalano, mamma di Fabrizio, e Marilù Tomaciello, grande amica di Caterina.[MORE]

Il libro riporta la tragica vicenda della scomparsa di Fabrizio Catalano, di cui non si sono più avute notizie dal 21 Luglio 2005. Ogni doloroso momento successivo alla notizia della scomparsa viene ripercorso nel libro, a partire dalla telefonata che comunicò ai genitori di Fabrizio che il ragazzo, diciannovenne, non si era presentato ai corsi di Musicoterapia che seguiva ad Assisi, alle prime ricerche nel territorio umbro, che portarono al ritrovamento della sacca di Fabrizio con i soldi e i documenti e della inseparabile chitarra, rinvenuta in un luogo difficilmente raggiungibile e frequentato unicamente dai cacciatori.

Molti i dubbi e gli interrogativi che mamma Caterina solleva nel corso delle pagine, domandandosi chi fossero i due artisti di strada con cui Fabrizio suonò la sera precedente alla sua scomparsa, il significato di una telefonata fatta da Fabrizio ad un’amica in cui esprimeva gioia per aver trovato la sua strada, il reperimento della sacca in prossimità del sentiero francescano. La forte religiosità e spiritualità di Fabrizio avrebbero potuto spingere il ragazzo a intraprendere un percorso di allontanamento dal resto del mondo, ma poche sono state le informazioni reperite presso le comunità religiose disseminate nell’Umbria.

Cercando Fabrizio non è semplicemente il resoconto delle indagini svolte e degli sviluppi investigativi delle ricerche, ma esprime soprattutto la volontà di ricordare e trasmettere al lettore l’immagine e la presenza di Fabrizio, che vibra nelle parole di Caterina, Marilù e degli amici e nelle sue poesie, che intervallano la narrazione. Le persone che non hanno avuto la fortuna di conoscere questo ragazzo, riescono così a cogliere un frammento della sua anima e apprezzare questo diciannovenne appassionato di musica, dedito al volontariato e attento agli altri.

Cercando Fabrizio è anche un libro di ringraziamento nei confronti di tutti coloro che hanno deciso di sostenere e aiutare la famiglia Catalano, in particolare nei due anni successivi alla scomparsa di Fabrizio. La descrizione della poderosa battuta di ricerca avvenuta nel Settembre 2007 nei pressi di Assisi e la testimonianza dell’affetto e concreto sostegno di centinaia di persone, arrivate da nord, centro e sud Italia, per cercare Fabrizio, costituisce un atto di profondo amore che commuove il lettore.

Attraverso la scelta di intervallare interventi del narratore Marilù a stralci del diario di Caterina, lettere di amici e fotografie, emerge, forte, la volontà di non arrendersi, il desiderio di mantenere vivo il ricordo di Fabrizio, la ferma decisione di continuare a cercare e attirare l’attenzione, troppo spesso superficiale, dei media. Nonostante i problemi burocratici, gli errori e le inesattezze delle indagini della Polizia, l’isolamento e la mancanza di mezzi, mamma Caterina non ha mai smesso di lottare, non ha mai smesso di cercare il suo “grandetto”.

Un libro da leggere, 215 pagine che scorrono veloci e che dovrebbero essere consigliate a tutti, genitori e figli, per riscoprire la forza dell’amore.

“Il tempo corroderà lo spirito forte schiacciando poco a poco la sua anima ma uno stralcio di cuore sopravviverà, ora e per sempre…” (Fabrizio Catalano)

Approfondimento: intervista a Caterina Migliazzo Catalano 

Per saperne di più sulla storia di Fabrizio e conoscere le iniziative del Comitato "Cercando Fabrizio E...", è possibile consultare il sito web: www.fabriziocatalano.it

Cristina Rendina