Politica

Centrodestra, Berlusconi spinge per l'idea di una lista unica

ROMA, 6 SETTEMBRE - Lista unica? Forse. Almeno nelle idee di Silvio Berlusconi. Sembrerebbe infatti che il leader di Forza Italia possa spingere per la proposta di un listone unico, specialmente se il sistema elettorale rimanesse così com’è (Berlusconi preferirebbe invece un proporzionale con premio alla coalizione). Il problema, in caso di lista unica, sarebbe però quello della scelta del candidato premier. Sia Berlusconi che Salvini, infatti, convengono sul punto che sarà il partito con il maggior numero di voti a esprimere il nome del papabile presidente del Consiglio e questa scelta ex post non sarebbe realizzabile con il listone. [MORE]

Ci sarebbe poi un'altra indicazione che arriva da Arcore rispetto alla campagna elettorale. Le idee che verranno messe in campo dovranno essere innovative, il programma dovrà contenere proposte forti e dettagliate. E la questione del candidato premier, con il rilancio da parte del Corriere della Sera della candidatura di Antonio Tajani, apre un nuovo fronte: Tajani sembrerebbe sulla linea del “preferirei di no”, ma se Berlusconi insistesse allora l’attuale presidente del Parlamento europeo potrebbe essere meno inflessibile. In questo senso molti guardano al tradizionale appuntamento politico organizzato a Fiuggi dallo stesso Tajani i prossimi 15, 16 e 17 settembre, dove Berlusconi dovrebbe essere presente e intervenire la mattina del 17.

Intanto, a parlare di Tajani è stato Renato Brunetta: "Tajani è un fondatore di Forza Italia e dopo Berlusconi è l'esponente di Fi di più ampio rilievo e prestigio. Sta facendo benissimo il presidente del Parlamento, il resto serve a poco. Non che non ci sia il problema (della scelta del candidato premier, Ndr), il problema c’è: c'è anche per la sinistra e per il M5S, così come per il centrodestra”. Ma c'è un'altra battaglia che Forza Italia si prepara a combattere. Fino a domenica, infatti, l'Unione delle Camere Penali raccoglierà nei tribunali e nelle piazze italiane le sottoscrizioni alla proposta di legge di Fi sulla separazione delle carriere dei magistrati. "Si tratta di una battaglia politica che Forza Italia conduce da anni - dichiarano Paolo Romani e Renato Brunetta - e ci auguriamo che quanti si riconoscono nei valori di libertà e di dignità del cittadino appongano la loro firma e diano forza a una proposta che ha lo scopo di favorire quell'imparzialità e quella terzietà che derivano anche da una specifica competenza e preparazione".

Claudio Canzone

Fonte foto: agi.it