Censis: gli italiani preferiscono i contanti

ROMA, 20 SETTEMBRE 2014 - Gli italiani prediligono i contanti: lo conferma lo studio del Censis, che ha valutato il rapporto tra gli italiani e il denaro dal 2007 a oggi. Il risultato è che, con l'arrivo della recessione economica, gli italiani preferiscono avere a portata di mano i pochi soldi disponibili, piuttosto che affidarsi alla cosiddetta "moneta elettronica" (carte di credito, conti correnti, ecc.).

Ben 234 miliardi di Euro in più sarebbero stati utilizzati direttamente dai consumatori, per un aumento del 9,2% in termini statistici. Come utilizzano il denaro gli italiani e quali sono i nuovi salvadanai? e prima si mettevano i risparmi sotto al materasso, ora si pensa ai fondi pensione e alle assicurazioni sulla vita.[MORE]

Si tratta di strumenti che si possono utilizzare anche come garanzia, se si dovesse chiedere un finanziamento per le piccole necessità. Per il 2013, la domanda di questi strumenti è aumentata del 21,3%. Più che spendere, si pensa a risparmiare: una tendenza che aumenta quasi del 3% in appena due anni. Pochi vedono nell'attuale sistema di tutela per i lavoratori una certezza: il 30% contro il 74% riscontrato oltralpe.

Perché si risparmia? Le risposte al Censis sono chiarissime: si teme la perdita del posto di lavoro e i risparmi consentono di avere le spalle coperte, oppure non si ha fiducia né nella moneta elettronica, né nell'attuale situazione delle pensioni pubbliche italiane. Insomma, si risparmia per i tempi difficili e, quando questi si fanno molto vicini, si preferisce intaccare i risparmi diretti e non il conto corrente.

Foto: aprireagenziadiviaggi.it

Annarita Faggioni