Cronaca

Cellini Claudia preside ITI San Marco-Salesiani. Lettera a Franco Maccari

ROMA 1 DIC. 2011 - Gent.mo Franco Maccari, desidero ringraziarLa in modo particolare e personale, anche a nome del direttore dell'Istituto Salesiano "San Marco", don Riccardo Michielan, per la grande opportunità che ha voluto offrire a tutti i ragazzi delle scuole del territorio.[MORE]

La mattinata trascorsa, ha lasciato emozioni, riflessioni, conoscenze che nessun libro di scuola può trasmettere. Tutti i relatori presenti sono stati ascoltati con grande interesse e apprezzati dai ragazzi per la grande vicinanza che hanno saputo trasmettere al mondo dei giovani così turbato e disorientato ma anche capace di fermarsi e di accettare il confronto e l'ascolto.
Immagino le grandi fatiche che ha dovuto sopportare as

sieme ai suoi collaboratori per far si che tutto funzionasse a pennello! Siate però felici e soddisfatti perchè nella mente dei nostri studenti la giornata del Memory day non andrà scordata.

Grazie da parte del mondo della scuola per la Vostra attenzione alla grande sfida educativa che ci interpella ogni giorno.

Un saluto cordiale
prof.ssa Cellini Claudia


Gent.ma prof.ssa Cellini, La ringrazio di cuore per la Sua e-mail, che non mancherò di condividere con i miei collaboratori e con i moltissimi che hanno silenziosamente contribuito lo scorso 23 maggio alla realizzazione del Percorso della Memoria e del Memory Day del 28 novembre.

Il nostro impegno, da volontari che prestano la propria opera al di fuori del servizio, viene gratificato anche dal dialogo che, negli anni, abbiamo instaurato con moltissimi studenti.[MORE]

Se la manifestazione "Memory Day", dopo 19 edizioni, non ha mai smesso di rinnovarsi, lo si deve però all'impegno altrettanto silenzioso dei docenti che, tra le mille difficoltà quotidiane, riescono ancora a trovare risorse per svolgere il lavoro fondamentale di educare i cittadini di domani, anche su questi argomenti.

E' necessario per affrontare temi quali la mafia, il terrorismo ed anche la semplice criminalità con un grado di consapevolezza adeguato ai ritmi ed ai tempi dell'oggi.
Le immagini ed i video, anche solo di un anno fa, paiono già vecchi agli occhi di chi vive in un tempo bombardato costantemente da immagini ed informazioni.
Noi riteniamo però che la presenza fisica contemporanea degli studenti e delle vittime nei medesimi luoghi crei uno spazio di condivisione capace di fissare nella memoria e nella mente sentimenti che rimarranno, anche in futuro, sempre attuali.
La nostra ambizione rimane quella di potere, un giorno, passare il testimone proprio a questi giovani.

La ringraziamo quindi doppiamente, da organizzatori e da cittadini, per avere condiviso con noi non solo una giornata ma un percorso che ci auguriamo, sarà ancora così proficuo.

Il nostro plauso, che La preghiamo di estendere ai Suoi studenti, per l'ottimo lavoro svolto e per averci ricompensato, anche quest'anno, con una partecipazione ed attenzione straordinariamente intense.

Con vive cordialità e stima.

Franco Maccari