Economia
Categorie Professionali sotto scacco
Milano 9 dic. 2011 Come di consueto, da qualche anno a questa parte, le categorie maggiormente colpite dalle varie disposizioni legislative che si sono succedute, sono quelle economico/contabili.
Anche il Decreto "salva Italia" licenziato qualche giorno fa dal nuovo esecutivo, contiene un pericoloso e quantomai subdolo effetto a scapito della nutrita schiera di Commercialisti in tema di riduzione del limite per la tracciabilità dei pagamenti.[MORE]
Come abbiamo avuto modo di apprendere dalla lettura del decreto 201, dal 6 Dicembre, il limite alla circolazione del danaro contante, prima stabilito ad Euro 2.500,00 con la manovra estiva del Governo Berlusconi, ha subìto una notevole riduzione attestandosi a soli 1.000,00 Euro.
La novità rischia di gravare in maniera particolare sui professionisti per i quali è previsto, in caso di mancata segnalazione di operazioni oltre detto limite alle competenti autorità, una sanzione di 3.000,00 Euro.
I Commercialisti che gestiscono per i loro clienti le contabilità ordinarie dovranno prestare particolare attenzione alle modalità con cui vengono pagate ed incasste le fatture ed eseguiti i prelievi ed i versamenti fra soci e società.
Qualora nel compimento di queste operazioni, di routine, dell'azienda cliente, si concretizzassero pagamenti con importi uguali o superiori a 1.000 euro, il professionista, che avesse omesso le previste segnalazioni, rischierebbe di vedersi rilevare l'omessa comunicazione dell'irregolarità e, di conseguenza, contestare sanzioni minime ingenti su ogni irregolarità riscontrata.
Bisogna tener conto, poi, che la normativa antiriciclaggio il D.Lgs 231/2007, alla quale il Decreto "Salva Italia" fa esplicito rinvio, considera l'operazione frazionata come un comportamento fraudolento. Nello specifico se il pagamento di un importo di valore superiore ad Euro 1.000,00 è effettuato in soluzioni rateali successive, compiute in un periodo di tempo circoscritto ( sette giorni) la legge "antiriciclaggio" la ritiene unitaria e come tale deve essere effettuata nei modi di legge ( assegno bancario N.T., Assegno circolare N.T., P.O.S. o carta di credito).
Diverse sono state le interpretazioni nel corso di questi ultimi anni, ma è parere di chi scrive che sia il caso di evitare di rimettere la propria sorte nelle mani di chi deve interpretare la singola operazione, cosicchè i signori professionisti sono invitati a segure con maggior dovizia critica l'operato dei propri clienti.
Diego De Gaetano - Dottore Commercialista
email: diego.degeatno@studiodegaetano.it