Catanzaro: Turismo, incontro a Palazzo De Nobili con i rappresentanti Cicas

Luigi Levato: Plauso all’amministrazione Traversa: in poco tempo ha reso il quartiere marinaro piu’ vivibile
l’assessore Armignacca: presto un tavolo tecnico con le associazioni di categoria
CATANZARO – 15 SET 2011 - Le possibilità di rilancio turistico di Catanzaro passano da un lato per un impegno delle istituzioni a rendere vivibile e accogliente il territorio [MORE]per aumentare i flussi delle presenze, dall’altro per il lavoro degli imprenditori che, dal canto loro, devono prestare attenzione alla qualità dei servizi, evitando improvvisazione e pressapochismo.


La riflessione è emersa nel corso di un incontro, tenuto nei giorni scorsi a Palazzo De Nobili, tra il sindaco Michele Traversa, l’assessore alla Cultura e al Turismo Nicola Armignacca e i rappresentanti della Cicas, con il presidente nazionale Giorgio Ventura, il responsabile Turismo Luigi Arcuri e il delegato cittadino Massimo Gaglianese. L’associazione di operatori economici ha esposto all’amministrazione alcune proposte sul tema del turismo, tra cui: continuare la riqualificazione e la manutenzione dell’area di Giovino; impegnarsi nel controllo del territorio per garantire la sicurezza della cittadinanza; istituire un calmiere ufficiale dei prezzi; potenziare le infrastrutture dicollegamento; intensificare le iniziative di intrattenimento pubblico; creare sinergie con i comuni vicini; curare la qualità ambientale e definire il piano spiaggia.


La Cicas ha quindi ringraziato l’amministrazione comunale che “nel pur breve tempo a disposizione ha reso il quartiere marinaro più vivibile, e ha fatto godere i turisti e i cittadini di servizi nuovi e diversificati come la rete internet wi-fi gratuita installata sul lungomare, il trenino turistico, e un buon cartellone di eventi estivi tra cui ha spiccato, in particolare, ilDemo-fest”. L’assessore Armignacca, ringraziando l’associazione per il contributo fornito in termini di proposte, si è impegnato a istituire un tavolo tecnico per il turismo nel quale avviare un confronto con le associazioni di categoria.