Economia

Catanzaro. Sostenibilità al Liceo Classico Galluppi

CATANZARO, 1 FEB - Si è parlato di sostenibilità al Liceo Classico Galluppi di Catanzaro con il dott. Paolo Marraffa esperto di settore, il quale ha parlato con gli studenti delle quinte classi del mondo universitario, di start up innovative e di innovazione.

Dopo gli studi svolti presso l’Università di Catanzaro con il conseguimento della laurea triennale in gestione delle aziende pubbliche e private che gli ha fornito una conoscenza trasversale giuridica, economica e sociale, ha proseguito i suoi studi a Roma, dove ha ottenuto una laurea in marketing e comunicazione presso la Lumsa. Di recente ha conseguito il master “Sviluppo industriale e di contesto” promosso da Entopan e da Unical, organizzazioni con cui ha collaborato.

Nel suo colloquio con gli studenti il relatore ha detto: «Cercate di comprendere qual è la facoltà che meglio soddisfa le vostre predisposizioni e se c'è la facoltà che vi interessa in Calabria, inutile andare fuori. Facciamo crescere insieme la nostra terra. Servono competenze», ha anche menzionato nel suo discorso alcuni dei suoi professori dell'Università Magna Grecia tra cui il professor Cleto Corposanto, Rocco Reina, Vittorio Daniele e Antonio Viscomi che hanno contribuito ad accrescere le sue competenze in ambito interdisciplinare. Inoltre si è brevemente soffermato sul seguente discorso del Sindaco Abramo: “Catanzaro è punto di riferimento per l’area medica e giuridica in Calabria come Cosenza-Rende lo sono per quelle di ingegneria e umanistica”.

Successivamente ha mostrato una serie di foto riconducibili alle Università e ai problemi ambientali e sociali che attanagliano la società: dalle emissioni di CO2 all’isola di plastica e alle migrazioni causate dalla povertà. Per il relatore:«Le start up non sono delle imprese impossibili da realizzare e coinvolgendo le persone giuste è possibile portare avanti qualsiasi progetto innovativo, a patto che ce ne siano i presupposti». Infine ha concluso dicendo che tutte le scelte politiche del decisore pubblico dovrebbero essere fondate su dei criteri, tra cui quello della sostenibilità.