Eventi
Catanzaro. Parco della Biodiversità oggi coi “Rimini Protokoll
”E' arrivato il momento di camminare e guardarsi intorno coi “Rimini Protokoll”
Oggi al Parco della Biodiversità
CATANZARO 25 AGO - Un app come palcoscenico e file audio che forniscono istruzioni per interagire con gli spazi urbani in modo nuovo: questa è l'essenza di “The Walks”, la straordinaria performance itinerante sviluppata dai Rimini Protokoll e che oggi verrà realizzata per Amonie d'Arte Festival al Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro.
L'appuntamento è fissato per le ore 19 all'interno dell'arena del Parco. “Le Passeggiate”, della durata variabile tra i 10 e i 30 minuti, collegano le persone in un’esperienza locale attraverso un gesto umano di base: camminare.
“The Walks” concepisce il camminare come uno scenario teatrale: una passeggiata audio-guidata per parchi ma anche per supermercati, o lungo un fiume. Grazie alle voci, ai racconti, ai suoni e alla musica, passo dopo passo, luoghi familiari si trasformano in palcoscenici teatrali.
Camminare, come una modalità di pratica estetica, esperienza e trasmissione, è simile alle categorie poetiche di base iscritte nella storia culturale fin dall’antichità ellenica. Già 350 anni A.C. Aristotele insegnava ai suoi allievi mentre cammina su e giù in un Peripatos (περίπατος), un ambulatorio. I discepoli di Aristotele sono chiamati Peripatetici.
Con l’epidemia globale del Coronavirus, le passeggiate in coppia o in piccoli gruppi sono una delle poche pratiche performative possibili. Così, le persone si incontrano negli spazi pubblici, camminano, attraversano paesaggi, percepiscono i loro ambienti e giocano all’interno di scenari. Un gesto molto semplice ed ecologico.
I Rimini Protokoll sono un collettivo teatrale nato nel 2000 dal sodalizio artistico di Helgard Haug, Stefan Kaegi e Daniel Wetzel. Sono stati insigniti di numerosi importanti premi, tra i quali: il Mülheimer Dramatikerpreis, il Deutscher Theaterpreis Faust, il Grand Prix Theater del ministero federale svizzero per la cultura, il Premio del Teatro Europeo, il Leone d’Argento della Biennale di Venezia, il Premio Radiodramma Tedesco e il Premio Radiodramma dell’Anno dell’Associazione Kriegsblinden.