Catanzaro non celebra il 25 Aprile, nota dei gruppi consiliari di centrosinistra

CATANZARO, 24 APRILE 2014 - Il sindaco Sergio Abramo ci ricorda quanto è importante il 25 Aprile, “una data simbolica che ha segnato la rinascita per tutti gli italiani, il risveglio della coscienza nazionale e del riscatto morale e civile italiano dopo la Seconda Guerra Mondiale, verso la fondazione di una nazione libera e nuova”. Peccato che anche quest’anno, l’amministrazione comunale di Catanzaro, il capoluogo di Regione della Calabria, non abbia in programma nessuna manifestazione per celebrare quella ricorrenza fondamentale nella storia dell’Italia Repubblicana che il primo cittadino è bravo ad evidenziare con parole pregne di significato. [MORE]Ancora una volta, quindi, iniziative e cerimonie celebrative vengono rimesse alla buona volontà delle associazioni e dei partiti, con in prima linea la meritoria attività del Comitato provinciale dell’Associazione nazionale Partigiani d’Italia, guidato da Mario Vallone, alle cui manifestazioni in programma per domani aderiamo con convinzione. Il primo cittadino di Catanzaro e la sua Giunta preferiscono sottovalutare una ricorrenza che ogni anno ci ricorda migliaia di valorose persone che hanno perso la vita per permettere alle generazioni future di vivere in un Paese libero e democratico. Forse è vero quanto molti sussurrano da tempo: siamo di nuovo in trincea visti i continui attacchi alla Costituzione degli ultimi anni, è la difesa dei diritti il nuovo modo di essere partigiani.

I gruppi consiliari di centrosinistra Comune di Catanzaro