Cronaca

Catanzaro nel cuore: "Auguri agli ultras Catanzaro 1973"

CATANZARO, 27 GIUGNO 2013 - In questi giorni gli Ultras Catanzaro 1973 festeggiano i 40 anni di vita: tale evento non ci dà solo occasione per porgere gli auguri a tutto il gruppo ma anche per esprimere il nostro più sentito ringraziamento per quanto questi ragazzi fanno per la città e non solo per la squadra dell’US Catanzaro.

C’è poi da sottolineare il dato che gli UC 73 sono il movimento più longevo e attivo del capoluogo e per certi versi lo stampo ispirativo di tante altre forme associative che negli anni sono nate in città.

Il gruppo abbraccia e unisce più generazioni che negli anni si sono succedute, tramandandosi un testimone pieno di valori ideali, non sempre facili da comprendere per chi non li conosce nella loro completezza e per questo molto spesso e troppo facilmente etichettati e bistrattati, troppo facilmente criticati ed additati salvo poi diventare vanto ed orgoglio per gli stessi delatori.

Ma oggi è festa e dunque vogliamo ricordare le cose più belle degli UC 73: ci piace ricordare, con uno sforzo immane, le facce dei tantissimi che negli anni, anche solo per un giorno, sono stati li, tra loro, senza risparmiare il cuore e la gola; su tutti vogliamo ricordare chi non c’è più e chi oggi soffre; ci piace ricordare le splendide coreografie ed i ragazzi che con spirito di sacrificio e duro lavoro, lontano dalle passerelle e non per moda, le hanno realizzate; ci piace ricordare le trasferte organizzate tra mille difficoltà per spostare decine di migliaia di tifosi; ci piace ricordarli cantare e tifare 90 minuti fieri ed orgogliosi tanto al “Delle Alpi” di Torino quanto al “comunale” di Tricase; ci piace ancora ringraziarli per aver portato ed onorato il nome della nostra città in lungo ed in largo per la penisola, confrontandosi e guadagnando stima e rispetto di tifoserie blasonate “sugli spalti e per le vie dell’Italia intera”, come diceva un vecchio slogan. Ci emoziona ancora di più ricordarli lavorare nel tragico fango del camping Le Giare o nelle diverse iniziative di beneficenza per i concittadini in difficoltà.

Loro sono “il Catanzaro” ma soprattutto sono Catanzaro. La loro presenza si percepisce in città, nelle mille sfumature e nei mille colori che la tratteggiano e la caratterizzano. Solo chi non ha sangue nelle vene può dire di non emozionarsi quando dalla curva si leva in celo l’inno “siamo la Massimo Capraro”.
Tanti, tantissimi i nomi che hanno contribuito negli anni a mantenere in vita questo splendido gruppo che a menzionarli si correrebbe il rischio di dimenticarne qualcuno; ma forse una menzione particolare va fatta al gruppo che lo ha guidato negli ultimi 15-16 anni: tranne qualche brevissima parentesi, a questo sono toccati gli anni più bui, più difficili, gli anni in cui la rabbia per le vicissitudini societarie si sommava all’amarezza per le categorie inferiori.

Concludendo ci vengono in mente un po’ di slogan che gli Ultras Catanzaro hanno coniato per rappresentare il loro credo: “ultras 7 giorni su 7”, “finche morte non ci separi” e tanti altri. Ma giacché oggi il gruppo festeggia una vittoria, ossia i 40 anni di attività, forse lo slogan più rappresentativo è proprio quello secondo cui “Solo gli ultras vincono sempre”.

Se la politica locale avesse passione, dignità e coerenza analoghe, la città avrebbe sicuramente una qualità superiore, si presterebbe meno a genuflessioni inutili e vigliacche al potente di turno, lotterebbe per il territorio.

Auguri dunque lunga vita agli Ultras Catanzaro 1973. [MORE]