Societa'
Lo sport, un ponte per l'inclusione sociale e la valorizzazione della disabilità, con l'Associazione Maria Madre della Redenzione
Comunicato Stampa: "Lo sport, un ponte verso l'inclusione".
Si è concluso con grande successo l'evento dedicato allo sport e alla disabilità, organizzato dall'Associazione di Promozione Sociale "Maria Madre della Redenzione" in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità del prossimo 3 Dicembre.
La serata, moderata dalla bravissima Rita Scarfone, libraia, ha visto la partecipazione di numerosi ospiti, tra cui Nila Ricciardi, Presidente dell'Associazione “Insieme oggi e domani APS” e autrice del libro "Imprevedibile mistero. La persona oltre la disabilità. Storia di Maila"; Maila Ricca, sociologa, atleta e capitano della squadra degli InsuperAbili; l'Avv. Francesco Misciscia, Direttore Provinciale Catanzaro per Special Olympics Italia – Team Calabria; Il Prof. Umberto Conforti e gli studenti del Liceo Scientifico “IIS E. Fermi” di Catanzaro.
La storia di Maila, una ragazza che ha dovuto affrontare le sfide della disabilità, è stata un vero e proprio inno alla vita.
La sua famiglia, unita dalla fede, ha dimostrato come l'amore incondizionato possa superare ogni ostacolo.
Le parole della madre di Maila, che ha sottolineato che "accettare la condizione di disabilità di tuo figlio è accettare tuo figlio e non c'è differenza tra un figlio con disabilità e un figlio senza, proprio perché entrambi sono tuoi figli", hanno commosso il pubblico e lasciato un segno profondo soprattutto tra i numerosi giovani presenti.
La resilienza di Maila è stata un esempio per tutti i ragazzi, ai quali ha rivolto un messaggio di speranza e di incoraggiamento, invitandoli a non mollare mai di fronte alle difficoltà della vita.
L'evento ha visto anche gli interventi dell'avvocato Miscioscia e degli studenti del Liceo Sportivo Fermi di Catanzaro che, coadiuvati dai loro docenti, hanno evidenziato il ruolo fondamentale dello sport come strumento di inclusione sociale.
I video realizzati dagli studenti, che ritraevano atleti con disabilità impegnati in diverse discipline sportive, hanno dimostrato come, con la giusta determinazione, nulla sia impossibile.
Il Presidente dell'Associazione, Antonio Afeltra, visibilmente soddisfatto, ha sottolineato l'importanza di continuare a lavorare su queste tematiche:
"La nostra Associazione, radicata nel territorio da ormai qualche anno, ha sempre posto al centro delle proprie attività la promozione di iniziative volte a sostenere e valorizzare le persone, con un occhio di riguardo verso le fasce più fragili della società. Crediamo fermamente che attraverso l'organizzazione di eventi culturali e di inclusione, come questo convegno, possiamo contribuire a cambiare un po' la mentalità collettiva, favorendo una maggiore consapevolezza e sensibilità verso le tematiche della disabilità."