Catanzaro: Lettera aperta al Sindaco Abramo.

Catanzaro 13 settembre 2012 - Egregio Sig. Sindaco, sono una cittadina che ama la sua città come  pochi, ne ama persino il profumo del vento anche se a volte, anzi  spesso, col vento arrivano folate di cattivo odore dai tombini mai puliti! Risiedo in periferia, una di quelle periferie abbandonate a se  stesse, nonostante il "sindaco" di detta periferia asserisca il  contrario! La prego di considerare questa mia non come critica  politica, ma come sfogo di quella cittadina che, come le dicevo sopra,

ama la propria città nel bene e nel male, di recente più nel male che  nel bene! Grande è stato il mio sconcerto, leggendo ieri quanto  accaduto in consiglio comunale con una maggioranza assente,nostante si
dovesse discutere di bilancio!

E' dunque questo il senso di  responsabilità, spesso richiesto ad altri dalla maggioranza che La  sostiene? Leggo con rammarico la sospensione del servizio Scuola-bus,  nonchè del servizio mensa nelle scuole, per mancanza di fondi!

Se mancano fondi per serizi così essenziali, mi meraviglia e non poco come mai si sprecano somme da erogare a chi, da Lei delegato, dovrebbe svolgere il ruolo di controllorre della rete idrica. Non sarebbe cosa
scandalosa se poi non si sacrificassero servizi essenziali e si prevedano sacrifici lacrime e sangue per l'intera cittadinanza![MORE]

Da cittadina responsabile, mi permetto di consigliarLe disinteressatamente  di intervenire con i consiglieri della maggioranza, pregandoli di  evitare di fare proclami e fare passare come miracoloso e straordinario
ciò che è normale amministrazione! Tutti questo continuo addossare  responsabilità ad altri, mi creda non Le giova!

Come Le dicevo risiedo a Santa Maria,suo bacino di voti, dove Lei durante la campagna  elettorale ha avuto l'amabilità di venire a visitare più volte facendo promesse che tali sono rimaste! Quei gradini che portano alla chiesa  "sdirrupati" erano, più "sdirrupati" sono, quelle rampe di scale prospicenti la Farmacia e altri esercizi commerciali, stanno ancora  aspettando un intervento urgente di riparazione! Non voglio dilungarmi
oltre sullo stato del quartiere dove abito

Sig. Sindaco Le scrivo soprattutto, con la morte nel cuore, per tutti gli scippi e furti che questa mia adorata città sta subendo, senza che da parte Sua vi sia la minima protesta! Le ricordo che disse che si rimetteva in gioco per il bene della città e ridarle il ruolo che le spettava,le spetta!

Si ricorda quando dava del pazzo a chiunque le contestava che Catanzaro stava perdendo pezzi, vedi cardiochirurgia, vedi Università Magna Grecia, sostendendo che al contrario sarebbero state potenziate non
sminuite? INFATTI......

Sig. Sindaco, sono certa che all'epoca era in  perfetta buonafede, ma ora alla luce di quanto sta succedendo, Le chiedo uno scatto d'orgoglio e coraggio, pregando chi sta mettendo in atto "vendette" di togliere le mani da Catanzaro! Si ricordi sempre che Lei è il sindaco del capoluogo di regione non di un qualsiasi picccolo  comune della provincia, soprattutto Lei non è il Sindaco agli ordini  del sig. Scopelliti! Ci faccia sentire orgogliosi di Lei, esportando il modello Catanzaro e nessun'altro!

La saluto molto cordialmente,
augurandole veramente buon lavoro nell'interesse della città e solo
della città!!!!

Anna Maria Zampina

(notizia segnalata da massimiliano giglio)