Catanzaro, le dichiarazioni di mister Caserta alla vigilia della gara con il Mantova
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Il tecnico giallorosso in conferenza stampa proima della gara con i virgiliani
Mister Caserta nella consueta conferenza stampa della vigilia si dichiara del lavoro svolto dalla squadra nel corso delle due settimane di sposta.
Non nasconde le difficoltà dell’avversario ma è fiducioso sulla prestazione che faranno i suoi ragazzi.
Di seguito le sue dichiarazioni:
“Abbiamo lavorato tanto su tutti gli aspetti, fisici e tattici,” ha esordito Caserta. “La squadra ha dato un segnale importante nell’ultima partita. Non era facile ribaltare una situazione del genere, ma l’atteggiamento e la reazione mostrata sono stati straordinari. Ora dobbiamo ripartire da quella prestazione e da quell’atteggiamento.”
La conferma degli indisponibili:
“Non riusciremo a recuperare giocatori come Antonini, La Mantia e Situm, che resteranno fuori. Ma il resto della rosa sta bene e ci darà il massimo supporto.”
Bisogna ripartire dalla buona prestazione di Reggio Emilia e da un eventuale schieramento visto negli ultimi 20’:
“È una soluzione su cui lavoriamo da tempo. Non è solo un’opzione a partita in corso, ma può essere utilizzata anche dall’inizio se le circostanze lo permettono. Ovviamente, dipende dall’equilibrio che vogliamo mantenere e dalle caratteristiche degli avversari.”
“Questa squadra ha dimostrato di poter giocare con vari sistemi tattici. È importante adattarsi alle diverse situazioni e sfruttare al meglio le qualità dei giocatori.”
Caserta ha elogiato il Mantova e il lavoro del tecnico Davide Possanzini:
“Il Mantova è una squadra che gioca sempre per imporre il proprio gioco, sia in casa che in trasferta. È simile al Catanzaro per l’approccio e per la voglia di dominare il possesso palla. Questo rende la partita molto interessante, ma anche molto difficile. Loro sono una squadra ben organizzata, che sa cosa fare sia con la palla che senza.”
Sull’assenza di Burrai tra le fila del Mantova:
“Burrai è un giocatore fondamentale per loro, sia per qualità tecniche che per leadership. La sua assenza può essere un vantaggio per noi, ma non dobbiamo sottovalutare chi lo sostituirà. Artioli, ad esempio, ha già dimostrato di essere un’alternativa affidabile.”
Sull’eventuale utilizzo di Petriccione che sembra recuperato dall’infortunio:
“Petriccione è tornato ad allenarsi con il gruppo e per noi è un giocatore cruciale, soprattutto per dettare i ritmi della manovra. Ma voglio schierarlo solo se sarà al 100%. È un elemento che dà equilibrio e qualità, ma devo valutare le sue condizioni fino all’ultimo.”
Su Buso:
“Buso sta lavorando bene e ha mostrato progressi significativi, anche a livello fisico. Ha caratteristiche che possono essere utili, ma devo trovare la soluzione migliore per sfruttarle. Può fare il quinto, ma sarebbe un ruolo un po’ sacrificato per lui.”
Sulla speranza di ritornare alla vittoria:
“La vittoria è ciò che tutti vogliamo: i giocatori, lo staff, i tifosi. È normale che dopo tanti pareggi ci sia il desiderio di svoltare. I pareggi vanno analizzati nel contesto, perché a volte arrivano contro avversari forti o in situazioni difficili. Ma vincere cambia la prospettiva e dà una spinta al morale della squadra.”
Sulle difficoltà dell’avversario di domani:
“Non dobbiamo sottovalutare il Mantova solo perché ha un rendimento altalenante fuori casa. Guardiamo le loro prestazioni, che sono sempre di alto livello. Dobbiamo essere concentrati e fare una grande partita.”