Politica
Catanzaro. Ingiusto condannare un intero quartiere: Il caso di 'Pati' a Signorello. Nota di Serò, Costanzo e Levato
Cane massacrato a Signorello. "ingiusto accusare un intero quartiere. La città è impegnata a garantire benessere agli animali"
Nota dei consiglieri comunali, Raffaele Serò, Sergio Costanzo, Luigi Levato
CATANZARO - Esprimiamo la nostra ferma condanna per le violenze e torture perpetrate sull’innocente cane “Pati”, ammazzato con una ferocia inaudita e crudele da barbari, persone non degne di stare in una società civile e rispettosa. Le immagini scioccanti diffuse dai profili social testimoniano quello che è stato un vero e proprio massacro ai danni del cane colpito e mutilato portato fino alla morte. Le informazioni finora a disposizione sono ancora scarse e non conosciamo la dinamica di questo vile crimine. Tuttavia le forze dell’ordine stanno lavorando attentamente per risalire all’autore (o agli autori) di questo orribile gesto.
Quel che è certo che ci troviamo di fronte a una notizia di reato gravissima e chiunque l’abbia commesso, rappresenta un pericolo per la nostra comunità e pertanto deve essere individuato e punito con severità secondo quanto previsto dalla legge. Si è trattato di un crimine crudele che ha scosso profondamente l’intera comunità catanzarese e in particolar modo i residenti del quartiere Signorello, additati ingiustamente come corresponsabili di questa macabra uccisione.
Non è giusto perché i primi a essersi ribellati sono stati proprio i nostri concittadini di Signorello. Non si può condannare una intera popolazione civile, corretta e laboriosa per il gesto vigliacco di un incivile. Non bisogna fare di tutta l’erba un fascio perché ne va di mezzo la dignità, l’onestà e la civile convivenza di una intera popolazione. Ripetiamo con fermezza che le accuse infamanti rivolte verso questi nostri concittadini sono ingiustificate e prive di fondamento e che la sola colpa è da annoverarsi nel fatto di risiedere nel territorio teatro di questa triste vicenda. Condividiamo, infine, la ferma posizione dell’amministrazione comunale nei confronti di tali atti, affermando come la città sia fortemente impegnata nel garantire il benessere degli animali.