Cultura e Spettacolo

Catanzaro ed il suo Teatro Incanto

CATANZARO – 14 Febbraio: Associazione Incanto: seri professionisti al servizio del teatro

Il Teatro Incanto nasce a Catanzaro nel 2005, dall’idea di Francesco Passafaro, con l’intento di esprimere, attraverso l’arte, e, in particolare, attraverso il linguaggio del teatro dialettale, le proprie idee, la propria fantasia, le proprie conoscenze.
L’insegnamento da cui si forgia l’etica e la disciplina del Teatro Incanto è quello di Nino Gemelli, noto maestro indiscusso del teatro dialettale, e del Laboratorio Teatro Azione, da cui provengono moltissimi attori ed elementi del Teatro Incanto.[MORE]

La vera forza del Teatro Incanto è il laboratorio, una scuola di teatro che da tanti anni ormai, forma gli attori, ma anche dei bravi tecnici.
Questo bel laboratorio è stato fortemente voluto dall’Associazione, proprio perché convinti che lo studio e l’esercizio continuo, siano fondamentali per l’attore, per la sua formazione.
Credo che siamo riusciti a dimostrare, in tutti gli articoli trattati sul teatro dialettale, che non vi sia alcuna differenza tra il teatro, per cosi dire impegnato, ed il teatro dialettale, visto che entrambi comunque devono ispirarsi a tecniche teatrali uguali e la professionalità richiesta è identica.
A tal proposito, tra le attività del laboratorio teatrale del teatro Incanto, si studiano, dizione della lingua italiana, recitazione, educazione mimica, elementi di logopedia (per prevenire e curare i disturbi del linguaggio), e si studia il dialetto catanzarese.
Questo dialetto, apparentemente scontato, ma che in realtà richiede impegno, trattandosi di una vera e propria lingua, ricca di etimologie, modi di dire, di una sua grammatica e di una sua sintassi.
Gli insegnanti, da Elisa Condello a Sergio Passafaro, da Michele Grillone, a Francesca Guerra, puntano soprattutto sulla necessità per gli allievi di conoscere prima se stessi e poi l’arte del teatro.
E’ conoscendo sé stessi infatti che è possibile conoscere le emozioni, i punti di forza e di debolezza di sé stessi in primis, ma anche degli altri, poiché l’introspezione diventa elemento essenziale per poter fare teatro.
Il percorso fatto in pochissimi anni dal Teatro Incanto è stato graduale: a marzo del 2006 il debutto presso l’auditorium Casalinuovo con la commedia “Giù il cappello!” di Francesco Passafaro, presidente dell’associazione.
L’anno successivo, si è voluto dare il giusto tributo ed omaggio a Nino Gemelli, con la rappresentazione della commedia “ Bongiornu e aguri”.
E’ stata quindi organizzata questa serata speciale a Nino Gemelli, il quale dopo molti anni di assenza dalla scena, proprio in quell’occasione tornò a salutare il suo pubblico. Ancora una commedia di Passafaro “The best family…’A famigghja d’e besti!” una ironica e divertente commedia incentrata su una costruttiva critica rispetto al consumismo ed al dilagare dei reality nella società di oggi.
Nel 2008, però l’associazione compie il famoso salto di qualità e diventa Teatro Incanto.
E’ in quell’anno infatti che un centro sociale si trasforma in uno splendido teatro di 100 posti e diventa un riferimento concreto per la città.
L’esigenza era, e continua ad essere, quella di poter organizzare una vera e propria stagione teatrale, con un cartellone ricco di appuntamenti e, in cui era ed è possibile intraprendere l’attività di laboratorio teatrale, con l’organizzazione di opportuni e strutturati corsi di recitazione.
All’interno del laboratorio, oltre alle tecniche teatrali ci si occupa anche di creare le belle scenografie.
Fondamentale per lo svolgimento della stagione, sostiene con forza il Presidente del teatro, Francesco Passafaro, è il supporto di ogni singolo componente, e la squadra si avvale di bravi attori, quali Roberto Malta, Rossella Rotella, Veronica Denisi, Stefano Perricelli, Vincenzo Longo, Antonella Manco, Valentina Lagamba, Raffaele Severino, Alessandro Passafaro, senza i quali tutto questo sogno divenuto realtà, sarebbe rimasto solo una bellissima idea.

Da tre anni a questa parte, questa realtà sta crescendo, si sta consolidando e soprattutto è diventato ormai un preciso riferimento del teatro a Catanzaro, che tanto ama il teatro.
A testimonianza della serietà di questa associazione è stata la recente collaborazione con il comune di Catanzaro, che ha istituito dei corsi di dialetto catanzarese, all’interno delle Scuole civiche di Teatro, di recente istituzione ed in cui, proprio alcuni professionisti del Teatro Incanto, tengono questi corsi.
Teatro Incanto, conta su una massiccia presenza di soci, allievi ed attori, che quotidianamente si impegnano a favore del teatro dialettale, ma anche del teatro in lingua, come ad esempio la realizzazione di “Confusioni” di Alan Aickburn o de “La patente” di Pirandello, oltre ai corsi di mimo.
Come recita lo slogan della stagione teatrale 2010 2011 “ Chi più ne ha…”.
Il Teatro Incanto, presente nella città di Catanzaro, dispone del suo bel portale www.associazioneincanto.it in cui vengono costantemente aggiornate le pagine con i progressi di questa Associazione, con un fitto ed interessante programma di questa bella realtà, tutta catanzarese.

Mario Sei