Politica
Catanzaro discariche e degrado: il fallimento dell'amministrazione Fiorita in due mesi
Catanzaro - Il nuovo corso dell’amministrazione Fiorita si sta distinguendo per un approccio sempre più filosofico (o forse sarebbe meglio dire favolistico) e privo di quella concretezza che invece dovrebbe caratterizzare la gestione di un comune. In soli due mesi sono riusciti ad azzerare tutto quello che di buono era stato fatto dal precedente assessore all’ambiente nella organizzazione del settore.
Tutta la città è ormai invasa da rifiuti ed erbacce e anche stamattina mi sono pervenute segnalazioni fotografiche di alcuni residenti del quartiere Giovino disperati per l’incuria e l’abbandono in cui versa la zona e, soprattutto, sfiduciati per il fatto che ogni loro legittima lagnanza o sollecitazione è rimasta disattesa da tutte le istituzioni interessate. In particolare, la problematica riguarda il parcheggio antistante il lungomare e la pineta dove sono costantemente presenti sacchi di spazzatura anche ingombranti che producono esalazioni nauseabonde.
E quindi, ancora una volta, c’è da chiedersi come si può pensare ad una valorizzazione turistica di questo bellissimo tratto della nostra costa se poi non si è in grado di offrire ai cittadini e ai potenziali visitatori i servizi essenziali per la pulizia e il decoro della città? E la risposta a tale domanda non sarà ancora una volta riconducibile al disegno ormai chiaro di questa nuova maggioranza volto unicamente a rendere più attrattivo il centro città, abbandonando al degrado i quartieri periferici?
Al riguardo, spiace inoltre dover constatare il distacco e la mancanza di dialogo da parte della nuova assessora, l’ingegnere Irene Colosimo, nominata da Roma senz’altro per il suo indiscusso curriculum professionale, la quale si rifiuta addirittura di rispondere al telefono ai consiglieri comunali eletti dal popolo, delle cui istanze si fanno portavoce, evitando il confronto di persona con i medesimi.
L’assessora, di certo grande professionista nel suo campo, disconosce però evidentemente il ruolo di impulso e controllo dei rappresentanti dei cittadini, tant’è che, come prima azione innovativa della sua gestione, ha imposto agli stessi di raggiungerla esclusivamente tramite meri contatti epistolari via e-mail. Rispetto a siffatti atteggiamenti non può non notarsi la differenza con il precedente assessore che, pur nelle stesse difficoltà di oggi dovute alle limitate risorse a disposizione, non solo è stato sempre disponibile a recepire le istanze di tutti, consiglieri e cittadini, ma è anche stato concretamente operativo nei vari siti della città, lungo le strade, fin dalle 6:00 del mattino, per controllare l’operato delle ditte di pulizia e diserbo.
La nuova giunta, in parte imposta da Roma ed in parte dai nuovi gruppi di maggioranza, pare essersi arroccata nelle proprie comode stanze dorate e disconosce totalmente le necessità della cittadinanza locale. Le uniche uscite pubbliche consistono nel presenziare ad eventi propagandistici o nell’annunciare platealmente opere pubbliche prima ancora di avere i finanziamenti per realizzarle o, in casi ancor più gravi, iniziando i lavori senza portarli a completamento.
Per guidare la città e lavorare in squadra per il reale superamento delle sue criticità, sono necessarie competenze e capacità di gestione amministrativa non da poco, ma allo stato il nostro sindaco non riesce a governare nemmeno le dinamiche politiche della sua giunta che agisce in ordine sparso senza risultati e con l’aggravamento delle problematiche esistenti.
La città capoluogo di regione merita tanto di più e, di certo non questa agonia che la sta portando ad un tracollo difficilmente recuperabile. L’unica scelta ragionevole, oltre che dignitosa, per evitarlo è dimettersi!
Francesco Antonio ASSISI
Consigliere Comunale del Gruppo Forza Italia