Societa'

Catanzaro differenziata, ecco i punti di raccolta itineranti

CATANZARO 13 OTTOBRE - Sono stati allestiti, in via temporanea, i punti di raccolta itineranti per le utenze domestiche per il conferimento di rifiuti ingombranti, metalli e potature, oli e grassi commestibili, pile e batterie, raccolta raee, inerti da piccole demolizioni. Lo ha comunicato il settore igiene ambientale di Palazzo De Nobili, specificando che sono quattro le aree in cui stazionano i diversi punti di raccolta:  [MORE]

Catanzaro nord (parcheggio cimitero di via Paglia) attivo il lunedì dalle ore 7 alle 12 e il mercoledì dalle 14 alle 19;  

Catanzaro centro (parcheggio funicolare) attivo il sabato dalle 14 alle 19;

Catanzaro sud
(area Teti) attivo il martedì dalle ore 14 alle 19 e il venerdì dalle 7 alle 12;
Viale Isonzo 222 (dietro stazione servizio Eni) attivo tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 12.
Nello specifico, potranno essere conferiti in tutti i punti di raccolta armadi, mobili vari, cornici, tavoli, sedie, divani, materassi, reti, imballaggi in legno, lavatrici, frigoriferi, congelatori, monitor, pc, radio, forni, componenti elettriche ed elettroniche.

Mentre potranno essere conferiti solamente nel punto di raccolta di viale Isonzo 222, inerti da piccole demolizioni, oli e grassi commestibili, cartucce e toner esausti, pile e batterie, sfalci e potature (fiori recisi, sfalci d’erba, ramaglie, foglie…). Gli utenti potranno conferire solo alla presenza del personale incaricato dalla Sieco Spa.

La raccolta differenziata ha sfondato il muro del 50%, obiettivo che il Comune si era prefisso all’inizio di questa ambiziosa sfida entro la fine del 2016. A dicembre dello scorso anno, la percentuale superava di poco il 10% (11,92%) e questo dimostra l’enorme balzo in avanti compiuto dalla città di Catanzaro in appena otto mesi. “Alla luce di questi nuovi dati – ha commentato il sindaco Sergio Abramo – desidero ringraziare ancora una volta i cittadini per l’impegno con cui stanno affrontando e hanno finora affrontato il passaggio al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti.

I cittadini, me ne rendo perfettamente conto, sono stati chiamati a dare prova di profonda serietà perché cambiare le proprie abitudini è una cosa molto complicata. Diventa ora essenziale che anche coloro che, e sono una minoranza fortunatamente, non hanno accettato il nuovo sistema e conferiscono in maniera scorretta i rifiuti, si convincano a fare il loro dovere evitando le pesanti multe in cui potrebbero incorrere se sorpresi dalle pattuglie dei vigili urbani. Ma ho molta fiducia nell’ulteriore incremento della percentuale che, se tutto andrà bene, potrebbe anche toccare il 60% a dicembre. L’importante è non abbassare la guardia”.