Politica

Catanzaro, Corsi e Costanzo sul piano strutturale: " avevamo ragione noi"

“Era il 31 agosto, esattamente due mesi fa, quando chiedevamo all’Amministrazione Olivo di fare chiarezza sulla vicenda del PSC, il Piano strutturale comunale. Sullo stesso argomento siamo intervenuti anche il 18 settembre. Ci sembrava, infatti, che oltre al danno di vedere redatto con notevole ritardo l’importante strumento urbanistico, si incappasse anche nella beffa di pesare notevolmente sulle case comunali, con la partecipazione a procedimenti giudiziari molto onerosi.[MORE] Senza volere entrare nell’aspetto tecnico di tutta la vicenda, oggi dobbiamo sottolineare che, alla luce della deliberazione adottata dalla Giunta nella riunione di venerdì scorso, avevamo ragione noi. Era cioè necessario non essere parte in causa della vertenza tra i due gruppi professionali in contrasto tra loro, considerati dall’Amministrazione entrambi validi. Al contrario occorreva trovare una soluzione che potesse in qualche modo accelerare i tempi, cosa che potrà avvenire con la revoca in autotutela del bando, predisposta soltanto ora dall’esecutivo. Dunque, se in questa circostanza può valere il detto “meglio tardi che mai”, dobbiamo però rilevare come ancora una volta questa Amministrazione si muova con pressappochismo, accumulando ritardi notevoli e sperperando denaro pubblico. Come giustificare, a questo punto, i soldi spesi per pagare avvocati esterni all’Ente nell’ambito della costituzione in giudizio nella causa sollevata dal professor Cervellati? Quel 31 agosto parlavamo di un esborso di già 14mila euro. Ma tanto, euro in più, euro in meno, cosa importa: tanto a pagare sono sempre i cittadini-contribuenti!”.

I consiglieri comunali
Sergio Costanzo
Antonio Corsi